SPAL-PIANESE 1-1
SPAL (3-5-2): Melgrati; Arena (40’ st Bruscagin), Nador, Bassoli (38’ st Sottini); Calapai, Zammarini (38’ st Bidaoui), Radrezza, Awua, Mignanelli; Karlsson (14’ st Antenucci), Rao (38 st’ Buchel). A disposizione: Galeotti, Meneghetti, Ntenda, D’Orazio, Kane. Allenatore: Dossena.
PIANESE (3-4-2-1): Boer; Remy (11’ st Pacciardi), Polidori, Chesti; Boccadamo (29’ st Frey), Simeoni, Odjer, Nicoli; Mastropietro (11’ st Sorrentino), Colombo (29’ st Proietto); Falleni (31’ st Mignani). A disposizione: Filippis, Reali A., Da Pozzo, Reali S., Papini, Spinosa, Indragoli, Barbetti, Capanni. Allenatore: Prosperi.
ARBITRO: Terribile di Bassano del Grappa (Alessandrino-Mititelu; IV ufficiale: Passarotti di Mantova)
MARCATORI: 23’ st Rao (S), 46’ st Mignani (P)
AMMONITI: Boccadamo, Sottini, Polidori
NOTE: spettatori 4.523 (3.690 abbonamenti; 833 biglietti di cui ospiti 18). Recupero: 0’,5’. Angoli: 6-7.
PIANCASTAGNAIO. La Pianese allunga la striscia di risultati utili consecutivi strappando un pari pesantissimo al Mazza di Ferrara. Il sigillo di Mignani in extremis premia infatti gli sforzi amiatini, gettatisi in avanti nel tentativo di recuperare lo svantaggio, lasciando così invariate le distanze in classifica dalla formazione estense.
Dopo i primi minuti di studio, è la Spal la prima a farsi avanti con il traversone dalla sinistra di Mignanelli, che spiove sul secondo palo nella zona di Calapai, il cui colpo di testa è respinto dalla difesa bianconera. Al 13’ arriva il primo acuto amiatino. Falleni trova un filtrante in verticale a premiare la corsa di Boccadamo che, da posizione defilata, prova ad inquadrare lo specchio ma la palla sfila a lato di poco. Al 15’ di nuovo Spal pericolosa: Awua innesca Karlsson al limite dell’area, che col destro calcia fuori. Otto minuti dopo è la Pianese a rispondere con Chesti che, ben servito da Falleni, si presenta in area e tenta la conclusione verso la porta, ma il tiro del classe 2004 viene deviato in corner. La Spal si rifà viva al 25’, ma il colpo di testa di Karlsson si spegne ancora una volta sul fondo. Paura per la Pianese al 36’, quando Karlsson, favorito da una serie di rimpalli, batte a rete da pochi passi, ma l’intervento del secondo assistente ravvisa un fuorigioco che vanifica gli sforzi spallini.
Al rientro in campo le squadre stentano a regolare emozioni almeno fino al 19’, quando la Pianese si rende pericolosa. Simeoni serve Sorrentino in area che fa da sponda a Falleni, la sfera arriva a Nicoli che col piede debole, il destro, costringe Melgrati agli straordinari per impedire alla sfera di varcare la linea di porta. Al 22’ Boer si prende le luci dei riflettori con una prodezza sul tiro ravvicinato di Zammarini, deviando in corner quello che sarebbe stato un gol sicuro. Un minuto dopo però la Spal passa: Calapai sfonda a destra e crossa a centro area dove Rao impatta di testa portando avanti i suoi. La Pianese spinge alla ricerca del pari ma i bianconeri devono aspettare lo scoccare del 90esimo per rifarsi pericolose, con Nicoli che da centro area non inquadra lo specchio. Nel primo dei 5 di recupero, tuttavia, la zebrette pervengono al pareggio: dagli sviluppi di un corner, Polidori tenta di rimettere la sfera in mezzo dove Mignani, subentrato qualche minuto prima, è rapace nel gonfiare la rete. È il gol del definitivo 1-1, che permette ai ragazzi di Prosperi di proseguire il proprio cammino nel migliore dei modi.