Necessario che le contrade riscoprano e ritrovino il ruolo fondamentale di presidio del territorio

SIENA. Il recente episodio relativo all’aggressione di un giovane senese, pestato a sangue a margine di una serata in discoteca in pieno Centro, ingenera l’ennesima riflessione sulla vivibilità e la sicurezza in Città. Come è stato scritto è assolutamente inutile continuare a vantarsi che la nostra Città è vivibile e sicura o che i reati sono in calo, quando si verificano episodi di tale violenza fra le giovani generazioni.
Più volte abbiamo proposto soluzioni semplici ed efficaci e sempre abbiamo predicato nel vuoto: dalle telecamere di videosorveglianza, all’intensificazione dei controlli di polizia, ad una maggiore collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, al ripopolamento del Centro.
Credo che sia anzitutto necessario che le contrade riscoprano e ritrovino il ruolo fondamentale di presidio del territorio, assieme a quel valore aggiunto che solo esse possono rappresentare per la comunità senese e che troppo spesso, negli ultimi anni, è stato dimenticato a favore, invece, dell’aspetto ludico e di quello culinario.
Credo, invece, che le Contrade debbano essere investite ufficialmente di un ruolo ufficiale nel controllo della vita cittadina, contribuendo così alla crescita civica dei senesi.
In particolare credo che sia necessario che le stesse Contrade debbano fare in modo tale che chi abita fuori dalle Mura non veda il Centro storico solo come un luogo dove poter passare parte del proprio tempo libero, quanto piuttosto senta un fortissimo e vero senso di appartenenza alla riscoperta comunità civica senese. E’ evidentemente proprio riappropriandoci del senso civico – che differenzia Siena da qualsiasi altra Città al mondo – che si potrà fare qualcosa per il bene del territorio e per mantenere vive tradizioni e vivibilità.
Francesco Giusti
Segretario comunale Lega Nord Siena