KICHANGA (R.D.CONGO). Il ministro degli esteri britannico David Miliband ha dichiarato che "più di 1,6 milioni di sfollati " nella parte orientale del Congo sono "presi in trappola" e senza accesso agli aiuti umanitari. "Questi profughi, ha detto Miliband, "non possono essere raggiunti facilmente. Non hanno accesso né a cibo né a acqua potabile né a altri beni di prima necessità ". Miliband ieri era a Kinshasa e oggi si trova nella capitale economica della Tanzania, Dar es Salaam. "C'é una minaccia di epidemie e di diffusa malnutrizione nella zona", ha detto riferendosi al teatro degli scontri al centro dei quali sono i ribelli del Congresso nazionale per la difesa del popolo di Laurent Nkunda. I combattimenti, in realtà, sono ridotti al minimo negli ultimi giorni, ma continuano le vessazioni compiute dai ribelli, dai soldati governativi e dagli sbandati di entrambi le fazioni, che hanno costretto centinaia di migliaia di persone ad abbandonare le loro case senza sapere dove sia possibile trovare un rifugio.