Al via la quinta stagione del “cartellone trasversale” con le migliori proposte della scena contemporanea italiana tra teatro, musica e danza
POGGIBONSI. Al via la quinta stagione di Discipline(s), il “cartellone trasversale” che porta le più interessanti proposte nazionali ispirate alla contemporaneità all’interno di tutti gli altri programmi e stagioni promossi da Fondazione Elsa grazie al contributo del Ministero della Cultura.
Dopo la pausa estiva, il mese di ottobre propone un calendario ricco di iniziative, dalle pièce teatrali, ai concerti, agli spettacoli per bambini e ragazzi, fino alla danza, passando anche per il Teatro Gourmet, una rassegna che coniuga il teatro di grande qualità artistica al tema del cibo.
L’obiettivo della Rassegna è quello di portare proposte meno convenzionali ma di grande qualità, grazie ai riconoscimenti ottenuti da parte della critica e del pubblico a livello nazionale. Una particolare attenzione è data alle proposte innovative di giovani artisti, ma le nuove generazioni saranno coinvolte anche come pubblico, attraverso la collaborazione con le Scuole superiori della Valdelsa; un tentativo di rinnovamento, quindi, che va dalla scena alla platea.
In un solo mese sono cinque gli appuntamenti con la prosa, compreso un match di improvvisazione teatrale, due quelli con la musica, uno con il teatro per ragazzi e un altro con la danza contemporanea, per un totale di ben nove serate.
Il sipario della nuova stagione si apre dunque il 3 ottobre, giovedì, alle 21, nella Sala Minore del Politeama, con i pluripremiati Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri che nello spettacolo ironico e anche un po’ surrealista “La Sparanoia”, scritto dallo stesso Fettarappa, con il contributo intellettuale dello scrittore Christian Raimo, mettono in scena “un manifesto incendiario della Generazione Z”. Alcune definizioni: “Un racconto ironico e dinamico su quel che resta della sinistra nella politica e nel costume di oggi”. “Un’acuta, sottile e amara riflessione di un giovane, sulla morte della Sinistra e sulla tranquilla remissività della sua generazione ormai imperturbabile ai soprusi sociali e culturali”.
Domenica 6 ottobre, nella Sala Set, si esibirà il trio della vocalist jazz Titta Nesti, con la violoncellista e flautista Ellie Young e con Franco Santarnecchi, tastiere, percussioni e flauto. In apertura il duo di Claudio Tosi e Samuele Petrocchi.
Venerdì 11 ottobre, alle 21, sempre in sala Set, torna il teatro con una storia ironica, quella di Nikita, di Francesca Sarteanesi, che sarà sul palco insieme a Alessia Spinelli.
Venerdì 18 ottobre Leonardo Capuano, considerato uno tra i migliori attori italiani, porta il suo “Sistema Nervoso” in sala Set alle 21. In scena, oltre al protagonista, il suo Sistema Nervoso, appunto, con il quale dialoga ed entra in relazione nel tentativo di ricordare e ricomporre pezzi della propria esistenza.
Il 23 ottobre, alle 21, la Sala Maggiore del Politeama sarà lo scenario di un progetto particolare, realizzato con Unicoop Firenze e dedicato agli Under 30. “Overload” della compagnia fiorentina Teatro Sotterraneo, spettacolo vincitore di numerosi premi nazionali ed europei. Il testo è una dichiarazione d’amore per lo scrittore americano David Foster Wallace e le sue ossessioni ricorrenti, tra cui il ruolo dei media nelle trasformazioni della società contemporanea ed in particolare la capacità delle nuove tecnologie di frammentare la nostra esperienza e disabituarci alla profondità. Un tema estremamente urgente e attuale che merita di essere portato all’attenzione di tutti, in particolar modo a quella delle nuove generazioni.
Venerdì 25 ottobre, ore 21, di nuovo in sala Set per il match di improvvisazione di Aresteatro di Francesco Burroni.
Il giorno dopo, sabato 26 ottobre, alle ore 16, in Sala Set uno spettacolo che anticipa la rassegna vera e propria di gennaio Teatro a Merenda dell’associazione Timbre, uno spettacolo destinato a bambini e famiglie, con i burattini di “Cracrà Punk” del Laborincolo, Fontemaggiore Teatro di Perugia.
Domenica 27 ottobre, sempre in Sala Set, la musica di Femina Ridens, una rilettura contemporanea ispirata a manoscritti medievali. Sul palco Francesca Messina, voce, chitarra e saz baglama, Massimiliano Lo Sardo, synth, santur, harmonium, symphonia.
Giovedì 30 ottobre, alle 21, la Sala Maggiore ospiterà tre spettacoli di danza contemporanea diversi nello stesso giorno, con Studio per Aliseo del Balletto del Teatro di Torino, Pan Dance della Compagnia Adarte e la performance Hope di Ariella Vidach e Claudio Prati.
Discipline(s) è un progetto multidisciplinare triennale che vede la programmazione di un minimo di ottanta spettacoli annuali al Politeama. I linguaggi sono soprattutto quello della prosa, ma anche quelli della musica e della danza. Il Ministero della Cultura dal 2021 ha riconosciuto Fondazione Elsa/Politeama come organismo di programmazione multidisciplinare (quindi un teatro di ospitalità e non di produzione), finanziato con il contributo del Fondo Nazionale Spettacolo dal Vivo. Oltre a Poggibonsi l’articolo 39 del FNSV (ex Fus) riconosce nella sua stessa fascia di riferimento solo altri due organismi simili (Bergamo e Bari) a livello nazionale.
Info e biglietti su www.politeama.info