SIENA. E’ terminata ieri a Volterra la 2ª Scuola Estiva di Dottorato su Robotica e Macchine Intelligenti DRIM, che si è aperta presso il SIAF (Scuola Internazionale di Alta Formazione) il 5 settembre scorso. All’evento era presente anche Confindustria Toscana Sud con le aziende associate Cassioli Group Spa (movimentazione e automazione industriale), Visia Lab Srl (soluzioni hardware e software per la diagnostica clinica) e CTC Srl – Scm Group (tecnologie per la lavorazione del legno), che hanno partecipato ai lavori della tavola rotonda di lunedì 9 settembre. Le imprese hanno avuto l’occasione di presentare le proprie realtà e le principali attività che le caratterizzano ai professori delle Facoltà di Ingegneria e agli studenti che stanno seguendo un Dottorato di interesse nazionale nelle materie di Robotica e Macchine Intelligenti. L’iniziativa è stata organizzata grazie all’accordo tra Confindustria Toscana Sud e Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e di Scienze Matematiche dell’Università di Siena, volto a ridurre la distanza fra mondo accademico ed imprese ed avvicinare gli studenti alle principali realtà aziendali del territorio.
“Vogliamo aiutare i giovani a scoprire e comprendere le tante realtà aziendali presenti nel nostro territorio e le opportunità lavorative offerte da imprese che figurano fra quelle leader a livello mondiale nei rispettivi settori – dice l’ingegnere Elena Orvieti, che per Confindustria Toscana Sud ha curato l’organizzazione dell’iniziativa -; abbiamo la fortuna di vivere in una zona che ha un tessuto industriale ricco, vivace, innovativo, ma spesso non sufficientemente conosciuto – continua Orvieti – avvicinare i giovani alle nostre aziende è offrire loro un’interessante opportunità da valutare in alternativa alla migrazione verso altri territori”. L’Ing. Ettore Cassioli, Project Manager di Cassioli Group Spa ha dichiarato “Siamo entusiasti di aver sponsorizzato questo evento e di aver avuto l’opportunità di dialogare direttamente con gli studenti. Vogliamo investire sui giovani perché rappresentano il nostro futuro ed iniziative come queste sono fondamentali per creare un ecosistema dove università e aziende lavorano fianco a fianco per la crescita del territorio e del capitale umano.”