SIENA. A meno di un mese dall’inizio del campionato, l’arrivo di Nicola Bastone ha chiuso i movimenti in casa Costone.
Adesso è davvero tutto pronto per la stagione alle porte. A fare il punto sulla situazione sulla situazione in casa Costone è il neo capo allenatore, Michele Belletti.
Coach Belletti, con il mercato concluso come valuta la composizione attuale del roster?
Credo davvero che la squadra costruita sia equilibrata e pronta a competere in un campionato tostissimo, che vede tante formazioni lottare per gli stessi obiettivi. Devo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato all’allestimento del roster: il Ds, Francesco Bonelli, il Dg, Andrea Naldini e, ovviamente, il presidente Emanuele Montomoli. Con loro si è instaurata da subito una sintonia che si è rivelata importante sia per quanto riguarda i nuovi innesti sia per le conferme. Inoltre, devo ringraziare la società anche per lo staff allestito. Dopo aver analizzato tutto e ponderato ogni passo, sono sicuro che abbiamo posto le basi per fare bene.
Con l’organico al completo, ha già in mente quali potrebbero essere i punti di forza di questa squadra?
Non siamo nemmeno ad agosto, è ancora davvero troppo presto per parlare di certe situazioni. Sicuramente, l’obiettivo sarà creare il prima possibile un’identità di squadra forte e poter costruire delle fondamenta importanti per affrontare tutte le difficoltà del campionato. Il messaggio che spero passi è che il gruppo vale più del singolo, dopodiché ogni giocatore deve prendere atto delle proprie potenzialità e sta a me valorizzarle il più possibile. Andare oltre questa disamina sarebbe pura retorica.
Conoscendo la formula del campionato e la composizione dei gironi, quali squadre ritiene saranno le più competitive e quali saranno le principali sfide da affrontare?
Il prossimo campionato di Serie B Interregionale si prospetta durissimo, con tante squadre che vogliono lottare partita dopo partita per essere ai vertici della classifica. Mi vengono in mente Empoli, dove stanno lavorando sodo, e Cecina, che l’anno scorso non è salita di categoria per una sola partita. La verità è che sono tante le squadre forti e che il girone è molto livellato. Probabilmente, ci vorrà del tempo perché emergano i reali valori delle compagini.
Quali sono gli obiettivi principali che si è prefissato per questa stagione? C’è un traguardo specifico che considera importante per la squadra?
Il nostro obiettivo dichiarato è la salvezza, un traguardo che sarà difficile da raggiungere visto il livello delle nostre avversarie e l’esperienza che tante società possono già vantare in questa categoria. Proveremo ad affermarci e confermare la nostra permanenza in Serie B Interregionale nel minor tempo possibile, e, se saremo così bravi da riuscirci, poi proveremo a competere partita dopo partita.