FIRENZE. Nei giorni scorsi è stato firmato da quasi tutte le organizzazioni sindacali (esclusa l'Orsa che attraverso Marco Bazzoni, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, ha denunciato per prima l'accordo come negativo per la sicurezza dei viaggiatori), l'accordo (in allegato) per l'agente solo, cioè il macchinista unico.
Sui treni a lunga percorrenza (eurostar e treni ad alta velocità) fino ad adesso c'erano due macchinisti, mentre sui treni regionali a breve percorrenza c'era un macchinista e il capotreno. Dal 1 luglio 2009 ci sarà un solo macchinista.
Ma non è escluso che questo accordo entri in vigore già dal prossimo cambio di orario, per l'orario estivo, cioè il 14 giugno 2009.
Nel 1939 si era già tentato di fare l'agente solo, ma non ci riuscirono per l'opposizione dei macchinisti.
Questo accordo viene considerato una cosa molto grave, che arriva pochi giorni dopo l'assoluzione dei vertici di FS dal processo per la strage di Creavalcore, dove il 7 gennaio 2005 morirono 17.
"Oltre alla inaccettabilità del macchinista unico – ha detto Giuliano Fedeli, coordinatore regionale di Italia dei Valori – ci batteremo per ritornare alla gestione pubblica delle ferrovie visto che il deficit è rimasto uguale e il servizio all'utenza peggiora di giorno in giorno".
– taglio dei servizi, tronconi morti con luoghi che non vengono più serviti
– biglietterie chiuse
– treni in condizione igieniche pessime
– nessuna manutenzione
– treni sempre in ritardo
e come ciliegina sulla torta adesso il macchinista unico. Con questo evidente fallimento nella privatizzazione l'Italia dei Valori della Toscana inizierà una "battaglia" per il ritorno al pubblico.