BANGKOK. La Corte costituzionale thailandese ha sciolto il partito al potere accusato di brogli elettorali nelle elezioni del 2007, e ha interdetto dalla politica per 5 anni il premier Somchai Wongsawat. «La Corte – ha annunciato il panel della Corte costituzionale thailandese – ha raggiunto un accordo all'unanimità per sciogliere il Parito del Potere del Popolo. Di conseguenza il leader del partito e i suoi vertici saranno interdetti dalla politica per cinque anni». Il Paese continua a essere paralizzato dalle proteste dei manifestanti antigovernativi.
L'aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok riaprirà oggi ai voli degli aerei cargo. Lo ha detto il capo dell'autorità aeroportuale thailandese.
«Ho autorizzato la ripresa dei soli voli cargo a partire da stamattina alle 09:00 (le 03:00 italiane) e spetta a loro iniziare quando saranno pronti», ha detto Serirat Prasutanond, responsabile della Aeroporti di Thailandia Pcl. Oggi partirà anche il primo volo per il rietnro degli italiani bloccati.
Intanto il vertice annuale dell'Asean – l'Associazione delle Nazioni dell'Asia del Sud est -, che doveva tenersi a metà dicembre in Thailandia, è stato rinviato a marzo a causa della crisi politica nel regno.