Dodicesima serie estiva di passeggiate serali, a cura delle guide Federagit. Il pomeriggio seguente, in via Camollia, il “come si fanno” i pici e altre specialità
SIENA. Nobili rivalità, star secolari, vezzi architettonici e antica quotidianità. Ma anche i pici, il pan co’ santi e i ‘saperi’ che stanno dietro alla realizzazione di queste ed altre tipicità. Ci sarà tutto questo nell’edizione 2024 de Le Scoperte, la rassegna estiva di passeggiate nella storia di Siena che le guide turistiche Federagit Confesercenti torneranno a proporre il giovedì sera a partire dal 25 luglio. Il ritrovo alle ore 21.30 in piazza del Campo, nei pressi della Fonte Gaia, sarà per il dodicesimo anno l’anticamera verso un’ora e mezza di tuffo nel passato, tra scoperta (o riscoperta) di aspetti meno noti della storia locale e occasioni per muoversi ‘a passo comodo’, alla portata di tutte le età.
La novità di quest’anno sarà l’appendice del venerdì pomeriggio: all’indomani della passeggiata, i partecipanti avranno l’opportunità di osservare il “making of’ (o il “come si fa”, per dirla più alla senese) di alcune delle principali specialità alimentari di questo territorio. Scenario di questa seconda parte sarà l’Accademia del Gusto in via Camollia 102, dove con inizio alle 17 (salvo il 26 luglio, alle 15.30) salumieri, pasticceri ed altri artigiani del sapore si alterneranno nelle dimostrazioni. Con il 2024 infatti Le Scoperte entrano a pieno titolo nel cartellone di Appunti di viaggio – racconti di Toscana tra cultura e cibo, con il quale Confesercenti valorizza l’identità enogastronomica regionale in abbinamento alle passeggiate guidate nell’ambito di Vetrina Toscana. Così si spiega dunque l’abbinamento d’esordio, il 25 e 26 luglio: la creazione da zero dei pici fatti a mano, curata il venerdì pomeriggio dal cuoco Pino Chiarelli farà seguito al percorso del giovedì sera con cui Martina Dei (Coordinatrice delle guide Federagit) condurrà i partecipanti a “fare la spesa nel medioevo”.
“Preparando le Scoperte 2024 abbiamo voluto dare ascolto alle richieste di tornare su temi e percorsi affrontati nei precedenti 11 anni – spiega Dei – tra questi, le abitudini quotidiani dei senesi nel Trecento, e in particolare quelle alimentari. Per la prima passeggiata torneremo sulle tracce dei luoghi di scambio e di ritrovo dell’epoca, soffermandoci sui personaggi e le circostanze che dettero vita al Mercato grande, in questi anni tornato in vita con il nome di Mercato nel Campo”.
Una settimana più tardi, giovedì 1 agosto i protagonisti saranno invece Piccolomiini, Chigi e Salimbeni, ovvero gli “Eterni rivali” che hanno intrecciato le vicissitudini di famiglia con quelle della città di Siena; e l’indomani, venerdì 2 agosto, il “come si fa” nell’Accademia del gusto riguarderà le salsicce, illustrate dal norcino Alessandro Ciofi (Antica Salumeria Salvini). Artisti, Papi e i luoghi del Liberty saranno i temi dei giovedì sera che seguiranno fino al 29 agosto, mentre pecorino, pan co’ santi e panforte caratterizzeranno i pomeriggi seguenti fino a venerdì 30. Il programma 2024 de Le Scoperte è patrocinato dal Comune di Siena, il prezzo di partecipazione resta immutato (8 euro a persona) con riduzioni per studenti e dipendenti di Università di Siena e Università per Stranieri di Siena, e gratuità per i bambini fino a 10 anni. Dettagli e prenotazioni possibili su bit.ly/prenotalescoperte e sulle pagine facebook e instagram di Scoperte.