“Vogliamo riproporre – dice il Sindaco di Siena Maurizio Cenni – la formula dell’antico mercato in Piazza del Campo con le migliori produzioni tipiche dell’agroalimentare e le eccellenze dell’artigianato artistico. Vista l’accoglienza avuta dalle due esperienze precedenti, vogliamo inserire la manifestazione in apertura del programma di eventi per le festività natalizie”.
“Il mercato nel Campo – continua Cenni – pensato per ‘La città del Sì’ in onore dei 700 anni del Costituto, ha riscosso così tanti consensi da meritare di diventare un appuntamento tradizionale delle festività natalizie. Il week end del 4 e 5 dicembre potrebbe essere la collocazione ideale, vista anche l’assenza di partite interne del Siena calcio”.
Seguendo la formula già collaudata, negli stessi luoghi e negli stessi spazi dei tempi del Costituto, saranno messi in mostra i migliori prodotti tipici di oggi per dare vita ad un appuntamento unico, sulle tracce di quanto avveniva 700 anni fa.
Una vera e propria ricostruzione delle vecchie aree che componevano il “mercato grande”, allestito nel Campo una volta alla settimana. Sarà questo lo spettacolo che si aprirà agli occhi dei visitatori che potranno addentrarsi, girare, parlare e soprattutto fare acquisti.
“Il Mercato nel Campo” è un’iniziativa del Comune di Siena che nelle precedenti edizioni si è svolta in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio, Cia, Cna, Coldiretti, Confartigianato, Unione Agricoltori, Ccn e Centro Commerciale Naturale.
“Anche questa volta – dice l’assessore alle Attività Produttive Daniela Bindi – cerchiamo la partecipazione di tutte le associazioni di categoria. Per questo, sin dai prossimi giorni inizieremo con loro una serie di riunioni operative per definire il programma nel dettaglio e verificare se è possibile migliorare ancora il mercato che così tanto interesse ha riscosso, portando in piazza i senesi e moltissimi turisti”.
Fondamentale sarà l’apporto degli esercizi commerciali situati in Piazza del Campo e nelle zone limitrofe nel riproporre anche per questa edizione l’offerta di cibi e bevande tradizionali che caratterizzavano la Siena medioevale.
Una delle probabili novità di quest’anno, saranno le degustazioni dell’olio novello accanto all’offerta di salumi di Cinta Senese, vini, pasta fresca, tartufi, miele, zafferano, formaggi, dolci tipici come i ricciarelli e il panforte, erbe aromatiche e molti altri prodotti della tradizione.
L’olio novello, chiamato tradizionalmente “olio nuovo”, è prodotto dalle olive del nuovo raccolto appena spremute. Messo subito in bottiglia, non filtrato, ricco di sapore e profumo, dal caratteristico aspetto verde velato e dal sapore di fruttato, è il primo olio extravergine d'oliva della stagione.
Gli appassionati di arte e di antiquariato, potranno trovare, inoltre, oggetti esclusivi come i libri rari usati sull’arte e la storia locale, i manufatti di cartotecnica, oggettistica in vetro fusione, complementi in ferro battuto, bigiotteria in pietre dure e argento, ceramiche artistiche dipinte a mano, insieme ai caratteristici fazzoletti delle Contrade del Palio di Siena, cuciti a mano e agli accessori in cuoio per i cavalli.