SIENA. Coach Gianluca Graziosi è a Siena per preparare la prossima stagione sportiva. Il mercato si è praticamente concluso, tra conferme e nuovi acquisti.
Giovedì sarà reso noto il calendario del torneo, primo momento ufficiale della nuova stagione sportiva: i calendari saranno ufficializzati nel corso della tre giorni di volleymercato, che si svolgerà a Bologna.
“Sono davvero contento della squadra che abbiamo allestito – dice coach Gianluca Graziosi –. L’obiettivo era quello di alzare l’asticella tecnica rispetto alla scorsa stagione. Credo che la società abbia lavorato in maniera importante. Adesso sta a noi sul campo dimostrare quanto di buono è stato fatto nel mercato estivo, e dovremo farlo attraverso il lavoro che saremo chiamati a svolgere giorno dopo giorno in palestra. Sicuramente quella che abbiamo allestito è una rosa differente rispetto alla scorsa stagione. Abbiamo cercato di arricchire la squadra di giocatori di esperienza, con pallavolisti abituati a disputare partite di un certo livello. Penso che siamo riusciti a operare in questo senso. Avremo quindi una squadra meno giovane, abbiamo alzato l’indice e il livello di esperienza per poter giocare partite importanti”.
In maglia senese rimane uno zoccolo duro del gruppo che ha centrato la finale playoff contro Grottazzolina: “Noi volevamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto nella scorsa stagione – dice coach Graziosi –. Avremmo voluto anche tenere qualche giocatore in più, ma non ci siamo riusciti a causa di quelle che sono le logiche di mercato. Ma abbiamo confermato un buon numero di ragazzi e ciò ci aiuterà anche nell’inserimento dei nuovi. Noi dovremo allenarci al meglio, tenere il nostro livello il più in alto possibile e poi giocare. Al momento è difficile fare delle previsioni e dire quali squadre possano essere favorite per la vittoria del campionato. Quel che è certo è che il livello del campionato di serie A2 si sta alzando anno dopo anno, ciò mi pare indubbio. Ci sono tanti giocatori, nella nostra squadra come in altre formazioni, che dalla Superlega sono scesi nel campionato di A2. A mio avviso nella prossima stagione cinque o sei squadre potranno giocarsela alla pari fino alla fine del campionato”.