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ABBADIA SAN SALVATORE. Il giorno 24/09/2010 l’I.I.S. A.Avogadro di Abbadia San Salvatore si è dichiarato in sciopero.
Questa manifestazione è stata portata avanti dagli studenti in quanto ad oggi nel nostro istituto mancano professori di laboratorio di tutte le specializzazioni, mezzi didattici e strumentazioni della specializzazione dei geometri.
Questa manifestazione è stata poi fatta anche per criticare le scelte della riforma Gelmini la quale ha diminuito le ore di laboratorio e di conseguenza le ore di compresenza, facendo così rimangono alcune ore comunque dove i docenti si dovranno dividere la classe sempre per il maggior numero di alunni presenti nelle classi(riforma Gelmini).
Un altro punto che è stato affrontato è stato quello della riduzione delle cattedre di sostegno, e facendo cosi gli alunni con vari problemi vengono lasciati molto spesso nelle classi non aiutando essi a integrarsi nella società di oggi.
La partecipazione a questa manifestazione è stata di buon livello in quanto hanno partecipato circa 300 studenti egualmente distribuiti tra le varie specializzazioni e classi, ma il dato che più sorprende è la soddisfazione e emozione dei nuovi entrati, infatti su circa 80 studenti delle classi prime solo pochi sono entrati a scuola.
Si spera comunque che questo sciopero serva a risolvere la situazione in cui volge il nostro istituto e sensibilizzi anche vari professori, al fine di poter continuare lo svolgimento delle lezioni nei migliori modi possibili e nella possibilità di poter tutti imparare e poter svolgere i vari laboratori. Si ringraziano i componenti delle classi V, i rappresentanti d’istituto e di classe e alcuni alunni che hanno aiutato a svolgere questa manifestazione con il proprio impegno.
Questa manifestazione è stata portata avanti dagli studenti in quanto ad oggi nel nostro istituto mancano professori di laboratorio di tutte le specializzazioni, mezzi didattici e strumentazioni della specializzazione dei geometri.
Questa manifestazione è stata poi fatta anche per criticare le scelte della riforma Gelmini la quale ha diminuito le ore di laboratorio e di conseguenza le ore di compresenza, facendo così rimangono alcune ore comunque dove i docenti si dovranno dividere la classe sempre per il maggior numero di alunni presenti nelle classi(riforma Gelmini).
Un altro punto che è stato affrontato è stato quello della riduzione delle cattedre di sostegno, e facendo cosi gli alunni con vari problemi vengono lasciati molto spesso nelle classi non aiutando essi a integrarsi nella società di oggi.
La partecipazione a questa manifestazione è stata di buon livello in quanto hanno partecipato circa 300 studenti egualmente distribuiti tra le varie specializzazioni e classi, ma il dato che più sorprende è la soddisfazione e emozione dei nuovi entrati, infatti su circa 80 studenti delle classi prime solo pochi sono entrati a scuola.
Si spera comunque che questo sciopero serva a risolvere la situazione in cui volge il nostro istituto e sensibilizzi anche vari professori, al fine di poter continuare lo svolgimento delle lezioni nei migliori modi possibili e nella possibilità di poter tutti imparare e poter svolgere i vari laboratori. Si ringraziano i componenti delle classi V, i rappresentanti d’istituto e di classe e alcuni alunni che hanno aiutato a svolgere questa manifestazione con il proprio impegno.
Il comitato studentesco