Il bianco e l'azzurro colorano la piazza. La contrada non vinceva dall'agosto 2017
SIENA. E ‘Onda con Carlo Sanna detto Brigante e Tabacco vincono il sudatissimo Palio di Provenzano 2024.
Dopo due rinvii, a causa del maltempo, si corre il Palio di Siena, slittato di due giorni dalla sua data tradizionale.
La posizione al canape resta la stessa stabilita dalla sorte il 2 luglio:
Pantera, con Enrico Bruschelli detto Bellocchio su Viso d’Angelo
Valdimontone con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio su Ungaros
Nicchio con Elias Mannucci detto Turbine su Akida
Giraffa con Gabriele Puligheddu detto Granito su Ardeglina
Civetta con Federico Guglielmi detto Tamuré su Criptha
Leocorno con Sebastiano Murtas detto Grandine su Ares Elce
Bruco con Mattia Chiavassa detto Tambani su Brivido Sardo
Oca con Giovanni Atzeni detto Tittia su Veranu
Onda con Carlo Sanna detto Brigante su Tabacco
Di rincorsa la Lupa con Andrea Coghe detto Tempesta su Zenios
Tutti fuori dopo la prima chiamata del mossiere a causa del nervosismo dei cavalli nella parte bassa del canape.
Il cavallo del Leocorno perde il paraombra e si agita, mettendo in agitazionee anche la Giraffa.
Molti i cavalli che girano le spalle al canape, Oca e Onda altissime ad impedire l’ingresso della Lupa di rincorsa.
Tutti fuori per la seconda volta.
Al rientro tra i canapi dopo una prima calma apparente torna l’agitazione. Nicchio, Leocorno e Civetta si agitano. La Giraffa resta dietro ma l’allineamento potrebbe già essere chiamato. L’Onda impedisce l’ingresso della rincorsa. Il mossiere invita alla calma.
La Giraffa resta di spalle così come l’Onda che viene richiamata più volte dal mossiere e che arriva a beccarsi un richiamo.
La piazza esplode chiedendo alla Lupa di entrare non appena l’Onda si sposta ma la Lupa è lontana dal verrocchino e non entra. Il nervosismo della piazza si estende ai cavalli tra i canapi al punto che il mossiere manda nuovamente tutti fuori.
Il cavallo della Civetta fa un’impennata. Si spostano l’Onda e l’Oca a chiudere la rincorsa.
Allineamento quasi fatto, rincorsa sempre più vicina…. la piazza che urla…. la Lupa non parte
Allineamento perfetto ma la Lupa non entra.
La forzatura al canape produce una falsa partenza.
Tranquilli al canape una volta rientrati. La Lupa aspetta che l’Onda si raddrizzi ma anche con l’Onda allineata non passa il verrocchino.
Seconda falsa partenza (che poteva essere anche data per buona). Il mossiere richiama i barbareschi per liberare i cavalli dal sudore della seconda corsetta per la piazza.
Al rientro ai canapi c’è subito un attrito tra Nicchio e Montone. Si vede il Nicchio andare a dire qualcosa al Mossiere che fa uscire subito le tre contrade entrate tra i canapi.
Al rientro un allineamento quasi tranquillo offre una partenza per alcuni definita “non buona” dal momento che la Lupa non pareva essere entrata oltre il verrocchino.
La partenza è fulminante per l’Oca con Tittia, seguito da Leocorno e Onda che attaccano e restano alle calcagna della prima. Al primo San martino cade la Pantera. Al secondo San Martino cadono tre contrade; i cavalli scossi proseguono la corsa. I fantini sono portati via dal soccorso sanitario. L’Onda supera l’Oca e tiene il capo della corsa fino allo scoppio del mortaretto della vittoria!