POGGIBONSI. “Un’opera che rappresenta in maniera equilibrata tutti i coloro dei rioni e che ha affascinato i presenti per la rappresentatività di ben sette scenari, che ricordano appunto, come evidenziato dal titolo del Boccione le “Memorie del paesaggio”. Queste la sintesi raccolta dalle parole d’introduzione che hanno presentato il premio messo in palio per il Pigio 2010 in programma il prossimo fine settimana.
I rioni erano in fervore ed i poggibonsesi trepidavano nell’attesa di vedere il nuovo “boccione” che andrà al vincitore della manifestazione della settima edizione del Pigio.
L’attesa è finalmente stata premiata sabato (25 settembre) al caffè Politeama di Poggibonsi quando, al termine di un convegno dal titolo “Vino&Salute”, che è anche il tema di quest’anno della manifestazione, il drappo è stato tolto e l’opera, che quest’anno è stata realizzata dal famoso artista Armando Scaramucci, è stata svelata.
La sala era gremita e tra un tripudio di colori e la sapienza di pennellate esperte, l’ambito simbolo della gara, ha riempito gli occhi di quanti e numerosi erano accorsi alla sua presentazione.
L’introduzione è stata abilmente condotta dallo storico d’arte, prof. Corrado Marsan, che con parole ricercate e competenti ha sapientemente descritto l’opera che quest’anno, tra gli spicchi dei colori dei rioni ed un sapiente uso cromatico, ha affascinato i presenti ed aumentato la voglia di vittoria da parte dei rioni, sempre più competitivi e presenti alla manifestazione.