Analisi del voto di Elena Casi e Luigi Franchi (+Europa)
SIENA. Da Elena Casi e Luigi Franchi (+Europa) riceviamo e pubblichiamo.
“Il risultato delle elezioni europee non è stato pari alle attese. Le divisioni dell’area liberale e riformista hanno reso inutile un voto per arginare i sovranismi e il pericolo di una Europa divisa e quindi sostanzialmente ininfluente sul piano internazionale.
La riflessione dopo questa debacle è semplice: sarà stata capita la lezione? La speranza c’è, ma purtroppo ne dubitiamo. In questo momento non ci rallegra nemmeno il risultato di Siena città e quello provinciale.
Senz’altro eccellente e sostenuto anche da un voto di opinione che ha superato divisioni antiche e attuali. La somma delle due liste, europeiste e liberal-riformiste, si attesta al 10%.
I numeri ci fanno credere che forse converrebbe pensare a un confronto locale. Dobbiamo essere in grado di superare le divisioni nazionali e trovare la capacità per dare rappresentanza ai tanti elettori di area moderata rimasti anche stavolta veramente smarriti.
Magari in attesa che anche a Roma prevalga il buon senso”.
