POGGIBONSI. Lui italiano 42enne, lei straniera vent’anni più giovane. Si conoscono nel 2004 e dal 2007 iniziano a frequentarsi.Dopo il primo anno di convivenza lui, originario della provincia di Potenza ma “poggibonsese” di adozione, comincia a manifestare i primi segni di gelosia e possessività nei confronti della giovane compagna, nata in Russia ma da molti anni in Italia. L’uomo comincia a controllare ogni suo movimento e il suo cellulare facendo in modo di non lasciare mai sola la ragazza che, dopo circa due anni, alla fine del 2008 decide di andare a vivere con la madre a Scandicci, in provincia di Firenze.Da quel momento, pur avendo interrotto la convivenza, i due si lasciano e si riprendono in continuazione a causa delle numerose promesse di cambiamento da parte di lui, mai mantenute. Nel febbraio del 2009, la ragazza, esasperata dalla gelosia del compagno, decide di andare a vivere dal padre in Russia, finché nel mese di maggio torna in Italia per comunicare al suo ex che la relazione è finita.L’uomo però non si rassegna e riprende a tempestarla di telefonate e sms, minacciandola anche di morte e aggredendola fisicamente, tanto da costringerla a cambiare casa e numero di telefono.Nonostante questi tentativi di far perdere le sue tracce, l'uomo riesce a scoprire dove la ragazza lavora e più volte si presenta sul posto per tentare di parlarle.
Nel mese di luglio di quest’anno, quando la giovane gli riferisce di avere una relazione con un altro uomo, le chiede di incontrarsi a Staggia, insieme al suo nuovo compagno, per un chiarimento. Giunti sul posto i due si vedono aggrediti: Per questo l'uomo viene denunciato ai Carabinieri.Trascorsi pochi mesi, verso metà settembre, l’uomo si ripresenta sul luogo di lavoro della giovane, a Siena, che questa volta chiede l’intervento della Polizia. L’ennesima discussione, avvenuta in presenza degli agenti delle Volanti della Questura, che con notevole difficoltà riescono a convincere l’uomo ad allontanarsi, ha fatto nuovamente crescere lo stato di ansia e paura della ragazza che, a causa dei comportamenti ossessivi dell’ex, si è vista costretta a cambiare le proprie abitudini di vita.
Nel mese di luglio di quest’anno, quando la giovane gli riferisce di avere una relazione con un altro uomo, le chiede di incontrarsi a Staggia, insieme al suo nuovo compagno, per un chiarimento. Giunti sul posto i due si vedono aggrediti: Per questo l'uomo viene denunciato ai Carabinieri.Trascorsi pochi mesi, verso metà settembre, l’uomo si ripresenta sul luogo di lavoro della giovane, a Siena, che questa volta chiede l’intervento della Polizia. L’ennesima discussione, avvenuta in presenza degli agenti delle Volanti della Questura, che con notevole difficoltà riescono a convincere l’uomo ad allontanarsi, ha fatto nuovamente crescere lo stato di ansia e paura della ragazza che, a causa dei comportamenti ossessivi dell’ex, si è vista costretta a cambiare le proprie abitudini di vita.
In seguito a questi ulteriori fatti persecutori, è scattata nei confronti dell’uomo la denuncia per Stalking.
