Intervista al primo cittadino, confermato dopo la tornata elettorale delle amministrative. "Ora ci sono molte opere da realizzare per Asciano”
ASCIANO. Fabrizio Nucci è stato confermato sindaco di Asciano: questo l’esito delle elezioni amministrative. Il candidato sindaco sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, a capo della lista Scelgo Asciano, ha ottenuto 1.926 voti, pari al 62,19% del totale; mentre lo sfidante Daniele Parri si è fermato a 1.171 voti pari al 37,81%.
– Fabrizio Nucci, quale giudizio dà del risultato delle elezioni comunali ad Asciano?
Il mio giudizio è estremamente positivo. Si sono registrati numeri veramente importanti, che ci responsabilizzano. Ci sono tante opere da portare a compimento, dobbiamo lavorare molto ed essere sempre pronti a cogliere le opportunità che si potranno manifestare, anche per attingere fondi al fine di realizzare le opere che ci stanno a cuore.
– Si aspettava di ottenere oltre il 62% dei consensi?
No, non mi aspettavo una vittoria in questi termini e con numeri così importanti. Ovviamente un simile risultato fa piacere ed è una responsabilità sempre maggiore per fare bene per la comunità ascianese.
– È tornato immediatamente al lavoro dopo le elezioni amministrative: su cosa sta concentrando il suo operato?
Intanto va costruita la giunta comunale, vanno dunque nominati il vicesindaco e gli assessori. Questa è la prima cosa da fare. Poi dovremo metterci subito al lavoro perché ci sono delle scadenze, già dal mese di giugno. Vogliamo quindi andare il prima possibile in consiglio comunale a presentare la giunta e i programmi e quindi riprendere il lavoro.
– Ci sono tante opere da portare avanti…
Sì, assolutamente. I lavori per il nuovo polo scolastico sono già finanziati, dobbiamo rispettare tempistiche e adempimenti. C’è grande attenzione da parte nostra su tutto questo. Per quanto riguarda la nuova rsa c’è già il nulla osta da parte della Società della salute, nei prossimi giorni ci sarà il bando pubblico e la speranza è che si possa arrivare alla realizzazione dell’opera nel giro di pochi anni. Per il ponte ciclopedonale tra Arbia e Taverne prosegue il nostro lavoro in collaborazione con il Comune di Siena. Abbiamo ottenuto un contributo, dovremo continuare a lavorare in questo senso. L’obiettivo è anche quello della messa in sicurezza idraulica di Asciano e di Arbia.
– Quale Asciano sogna di vedere nei prossimi anni?
Intanto spero di vedere una controtendenza per quel che riguarda l’aspetto demografico. Al riguardo si sta infatti registrando un calo demografico importante, e a fronte di cento decessi abbiamo poco più di trenta nascite. Vorremmo vedere un territorio sempre più prospero e più accogliente.
– Qual è il suo giudizio complessivo sulla tornata elettorale delle amministrative nel territorio della provincia di Siena, in attesa dei ballottaggi di Poggibonsi e Colle Val d’Elsa?
Mi pare che i sindaci del territorio provinciale di Siena abbiano lavorato bene, le urne hanno dato una risposta in questo senso. I cittadini hanno votato per tanti sindaci uscenti e li hanno confermati. Credo quindi che si debba continuare su questa strada, i risultati raggiunti sono stati importanti.