SIENA. “Sono state ore di forte tensione, ma il risultato è premiante nell’interesse di tutti, anche dei cittadini che non hanno dovuto subire lo sciopero”. Così Michele Petrini, presidente provinciale di Faib Confesercenti, commenta la sospensione dello sciopero della distribuzione carburanti, presa nel tardo pomeriggio di ieri a Roma, dopo un lungo confronto tra Governo e sindacati di categoria. “Sono state ottenute modifiche importanti e sostanziali al Disegno di Legge che rischiava di passare all’esame del Consiglio dei Ministri senza tener conto del puto di vista dei gestori, e quindi di provocare gravi conseguenze sul settore. In particolare, è stato fatto salvo il principio che le revisioni dei contratti tra compagnie e gestori devono passare dai sindacati di categoria, prima di poter essere adottate. Il Governo si è assunto anche l’impegno di porre un freno alla diffusione indiscriminata degli impianti ‘ghost’, ovvero quelli privi di personale: è utile ricordare che la loro funzione nativa è quella di permettere l’approvvigionamento nelle aree più disagiate, e non quella di sostituirsi alla tradizionale funzione di servizio dei gestori, in quanto presidii del territorio. Rassicurazioni sono state ottenute anche per l’ampliamento dell’offerta dei distributori ai prodotti ‘non oil’, ovvero a tabacchi, riviste e alimenti, la cui assegnazione dovrà comunque salvaguardare la figura del gestore. Non meno importante, anzi forse determinante visti i tempi, è la riconferma del bonus fiscale per i distributori nell’anno 2011, con un rinnovato impegno del Governo a rendere la misura stabile in prospettiva futura”.
In base agli impegni assunti dal Sottosegretario Saglia nell’incontro di ieri, le modifiche concordare verranno inserite nel testo del Disegno di legge che sarà rapidamente portato al Consiglio dei Ministri per poi essere esteso all’esame del Parlamento. “L’auspicio è che gli impegni del Governo siano rapidamente trasformati in fatti – conclude Petrini – a differenza di quanto avvenuto nel passato con l’Esecutivo attuale”.
In base agli impegni assunti dal Sottosegretario Saglia nell’incontro di ieri, le modifiche concordare verranno inserite nel testo del Disegno di legge che sarà rapidamente portato al Consiglio dei Ministri per poi essere esteso all’esame del Parlamento. “L’auspicio è che gli impegni del Governo siano rapidamente trasformati in fatti – conclude Petrini – a differenza di quanto avvenuto nel passato con l’Esecutivo attuale”.
