Allo studio - dopo la stabilizzazione - il rebranding e “urban resort” con declinazione leisure e business
SIENA. Da Hotel Garden Spa riceviamo e pubblichiamo”
“L’Hotel Garden SpA ha iniziato nel corso del 2022 un percorso di risanamento, finalizzato a superare la crisi economica causata dalla pandemia COVID, che ha evidenziato, a livello globale, la vulnerabilità del sistema turistico ricettivo, generando un clima di assoluta incertezza e instabilità per l’intera filiera.
Le prospettive macroeconomiche e la contrazione dell’economia reale post emergenza sanitaria hanno poi determinato un’accelerazione delle operazioni di cartolarizzazione dei crediti da parte delle banche, con evidenti ripercussioni per le aziende.
Il contesto generale negativo ha quindi indotto la società ad avviare tempestivamente, assieme ad un team di professionisti altamente qualificati, un processo di ristrutturazione, finalizzato a garantire lo stesso livello occupazionale e a prevedere l’introduzione di assetti organizzativi ancora più efficienti, assieme ad un controllo di gestione in grado di ottimizzare le risorse economiche e di valutare l’andamento aziendale rispetto agli obiettivi operativi prefissati.
La validità e la sostenibilità del piano industriale hanno consentito alla società di migliorare già nel 2022 la posizione finanziaria e addirittura di superare nel 2023 quella della gestione 2019 pre-Covid, con le prenotazioni del 2024 in sensibile crescita rispetto a quelle della stagione precedente.
Il raggiungimento dei risultati aziendali attesi ha così successivamente permesso la valorizzazione immobiliare dello storico Hotel Garden e la formalizzazione di recenti accordi con primari istituti di credito, disponibili a sostenere il progetto di ristrutturazione, confortati dalle performance positive della gestione e dalla valutazione economica predisposta da Cushman & Wakefield, tra le più grandi società di consulenza a livello globale, con 52mila dipendenti in circa 400 sedi e 60 paesi e con un fatturato di 10,1 miliardi di dollari.
Coerentemente al piano strategico e in un’ottica di futura riqualificazione della struttura alberghiera, la società ha poi affidato alla Horwath HTL Italia guidata da Zoran Bacic, una delle più importanti organizzazioni mondiali, riconosciuta come leader di mercato nella consulenza specialistica nel settore dell’ospitalità con 52 uffici in 38 Paesi, la redazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un “urban resort” con declinazione leisure e business, per garantire un maggior numero di servizi e di facilities, in linea con gli scenari del turismo internazionale e, così, facilitare un processo di rebranding e di riposizionamento dell’Hotel Garden che, per contesto e dimensioni, già rappresenta un unicum per la città di Siena.
Così Luisa Stasi, amministratore unico della società: “Siamo molto soddisfatti del percorso intrapreso e dei risultati ottenuti che ci hanno portato a superare il momento di forte recessione che ha caratterizzato l’intero settore alberghiero negli anni 2020 e 2021, ulteriormente aggravato successivamente anche dall’aumento dei prezzi delle materie prime e dall’inflazione record.
L’estinzione definitiva della procedura esecutiva relativa al solo immobile ottenuta recentemente, testimonia la nostra resilienza e la nostra capacità di affrontare e di uscire con successo dalle difficoltà economiche, determinate da fattori esterni all’attività d’impresa e fuori dal controllo del management. Colgo l’occasione per ricordare che nei prossimi mesi l’Hotel Garden spegnerà sessanta candeline, con l’obiettivo di effettuare investimenti a breve e medio termine, in modo da offrire un nuovo modello di ospitalità in grado di accogliere i turisti tutto l’anno.
Desidero ringraziare tutte le persone che ci hanno affiancato e supportato in questo articolato percorso, in particolar modo i miei professionisti di sempre, Paolo Rampello, esperto di riorganizzazione aziendale che ha curato, con il suo team, la ristrutturazione del debito e ogni aspetto dell’operazione di finanziamento con un primario gruppo di Corporate & Investment Banking e Fabio Pisillo, che ha seguito i profili legali del percorso intrapreso.
Oggi quindi abbiamo la possibilità di progettare il futuro della società con rinnovata fiducia e di valutare con attenzione i nuovi assetti di governance e di azionariato, convinti che il rilancio dell’Hotel Garden, declinato in un concetto di sviluppo sostenibile, creerà ulteriore indotto occupazionale e benefici economici-sociali per l’intero territorio che vanta numerose aziende nella filiera turistica”.