di Giorgio Mancini
PISA. Per la prima volta il Consorzio di Bonifica Fiumi e Fossi di Pisa, presieduto da Luisa Azzena, alla fiera “Dire e Fare”, alla Fortezza da Basso di Firenze, nello stand dell’Urbat, che riunisce tredici consorzi di bonifica toscani. “Dire e Fare” è la rassegna per l’innovazione e la vetrina del meglio della pubblica amministrazione, promossa da Anci Toscana e Regione Toscana, ormai giunta alla dodicesima edizione.
Questo stand dell’Urbat, che è la struttura toscana dell’Anbi, l’Associazione Nazionale delle Bonifiche e delle Irrigazioni, è stato voluto, in questa fiera, dal presidente toscano Fortunato Angelini, perché diventasse un front-office per il pubblico, e vede, tra l’altro, l’esposizione anche di un interessante modellino di proprietà del Consorzio pisano, che riproduce in scala lo “spaccato” dell’idrovoro di Agnano, con le pompe funzionanti che aspirano l’acqua. Un’attrattiva per i visitatori e un richiamo per i cittadini che possono ammirare, magari per la prima volta, l’esempio di uno dei tanti lavori sconosciuti che vengono svolti dal personale consortile, impegnato 24 ore su 24, per la salvaguardia e la difesa del territorio, oltre ai tanti lavori di bonifica sulle canalizzazioni e sui fiumi.
Nello stand dell’Urbat sono in distribuzione materiali divulgativi di tutti i consorzi associati e gadgets. La fiera, con ingresso libero, resterà aperta fino alle ore 13 di sabato 31 ottobre prossimo.
PISA. Per la prima volta il Consorzio di Bonifica Fiumi e Fossi di Pisa, presieduto da Luisa Azzena, alla fiera “Dire e Fare”, alla Fortezza da Basso di Firenze, nello stand dell’Urbat, che riunisce tredici consorzi di bonifica toscani. “Dire e Fare” è la rassegna per l’innovazione e la vetrina del meglio della pubblica amministrazione, promossa da Anci Toscana e Regione Toscana, ormai giunta alla dodicesima edizione.
Questo stand dell’Urbat, che è la struttura toscana dell’Anbi, l’Associazione Nazionale delle Bonifiche e delle Irrigazioni, è stato voluto, in questa fiera, dal presidente toscano Fortunato Angelini, perché diventasse un front-office per il pubblico, e vede, tra l’altro, l’esposizione anche di un interessante modellino di proprietà del Consorzio pisano, che riproduce in scala lo “spaccato” dell’idrovoro di Agnano, con le pompe funzionanti che aspirano l’acqua. Un’attrattiva per i visitatori e un richiamo per i cittadini che possono ammirare, magari per la prima volta, l’esempio di uno dei tanti lavori sconosciuti che vengono svolti dal personale consortile, impegnato 24 ore su 24, per la salvaguardia e la difesa del territorio, oltre ai tanti lavori di bonifica sulle canalizzazioni e sui fiumi.
Nello stand dell’Urbat sono in distribuzione materiali divulgativi di tutti i consorzi associati e gadgets. La fiera, con ingresso libero, resterà aperta fino alle ore 13 di sabato 31 ottobre prossimo.