Il capoluogo della Val d’Orcia si tuffa nell’anno 1155. Emozioni, spettacolo, adrenalina nel centro storico medievale, dal 12 al 16 giugno
SAN QUIRICO D’ORCIA. La storia, il Medioevo, la rievocazione, le emozioni. San Quirico d’Orcia è pronto ad accogliere l’Imperatore Federico I di Svevia Il Barbarossa. Si svolgerà da mercoledì 12 a domenica 16 giugno 2024 a San Quirico d’Orcia, la 62esima edizione della Festa del Barbarossa, organizzata dall’Ente Autonomo Barbarossa e Comune di San Quirico d’Orcia.
Un vero e proprio ritorno al Medioevo, per una delle rievocazioni storiche più suggestive e più anctiche, fra suoni, colori, sapori ed emozioni.
È il 1155 quando Federico I Hohenstaufen, detto il Barbarossa, incontra a San Quirico gli inviati di papa Adriano IV. L’uomo più potente del tempo vuole il lasciapassare da Roma per l’incoronazione a sovrano del Sacro Romano Impero. Per ottenerlo il Barbarossa consegna nelle mani dei Cardinali l’eretico Arnaldo da Brescia. Per ricordare lo storico incontro, dal 1962 San Quirico d’Orcia celebra la Festa del Barbarossa. Nata dall’intuizione di un uomo di cultura come il professor Orfeo Sorbellini, in mezzo secolo ha coinvolto generazioni di uomini e donne che alla terza domenica di giugno si sfidano in gare di archi e bandiere, divisi nei quattro quartieri di Borgo, Canneti, Castello e Prato. La cittadina di San Quirico d’Orcia si veste a festa: bandiere, colori, suoni e sapori nei luoghi più suggestivi del centro storico del capoluogo valdorciano.
Il programma ufficiale della manifestazione storica prenderà il via mercoledì 12 giugno (ore 21.30) con la presentazione delle Brocche dell’Imperatore sul sagrato della Chiesa di San Francesco, un momento sempre molto atteso dai sanquirichesi e dai turisti. Di fronte ai Quartieri disposti in Piazza della Libertà, saranno svelate al pubblico le Brocche della 62esima edizione dedicate ai 60 anni dalla Prima gara di bandiere in assoluto, disputata a San Quirico d’Orcia il 7 giugno 1964, un primato che può vantare la Festa del Barbarossa. Le Brocche dell’Imperatore saranno in ceramica e sono realizzate da Marcello e Andrea Mannuzza, ceramisti liguri. A seguire, in Piazza della Libertà, verrà assegnato il premio “Orfeo 2023” per la migliore comparsa del Corteo storico dell’ultima edizione.
Il giorno seguente, giovedì 13 giugno (21.45) in centro storico – Chiesa di San Francesco – si svolgerà il Corteo dei Ceri, l’offerta dei Ceri e la benedizione degli alfieri, tamburini ed arcieri che andranno a sfidarsi nelle gare della terza domenica di giugno.
Venerdì 14 giugno, come da tradizione è il giorno delle cene propiziatorie che si terranno nel cuore dei Quartieri.
Il clou della manifestazione nel weekend.
Sabato 15 giugno è il momento del Barbarossa de’ Citti (ore 17 partenza del corteo), entusiasmante gara prima fra i giovani alfieri e tamburini, quindi fra gli arcieri, di età non superiore ai 14 anni. Durante la serata, le cene nelle taverne dei Quartieri.
Domenica 16 giugno, giorno dei Santi patroni Quirico e Giulitta, (11.20) nella Chiesa di San Francesco, la messa dei Quartieri e a seguire (in Piazza della Libertà) il sorteggio per l’ordine delle sfide pomeridiane degli Alfieri e gli accoppiamenti per gli Arcieri. Ore 12.30 apertura delle taverne dei Quartieri. Dalle 16 via al Corteo storico e sul sagrato della Collegiata, la rievocazione dell’incontro tra il Barbarossa e i messi di Papa Adriano IV, nell’anno 1155. Quindi sarà il momento delle gare di Bandiere ed Archi (ore 17.30 – Horti Leonini); serata con cene nei Quartieri e i festeggiamenti dei rioni vittoriosi. Info e programma completo su www.festadelbarbarossa.it