AREZZO. Non avrebbe retto alla separazione dalla moglie, che lo aveva lasciato. Sarebbe questo il motivo che ha spinto spinto G.P., 43 anni, a togliersi la vita stamani bruciandosi dentro la sua auto, parcheggiata dietro al cimitero di Campoluci (Arezzo), lungo la strada provinciale della Libbia. E' stato un imprenditore della zona a notare, intorno alle 11.30, il fumo uscire da una Fiat Uno bianca e ad avvisare i vigili del Fuoco, che intervenuti sul posto hanno domato il rogo.