ASCIANO. Durante lo scorso Consiglio Comunale di Asciano, svoltosi il 30 di settembre, La Sinistra per Asciano ha presentato all’attenzione dell’Amministrazione una mozione che è stata in seguito votata a favore all’unanimità. La mozione in questione era la proposta di indire, almeno una volta all’anno, una seduta del consiglio all’Arbia, visto che molto spesso il nostro comune ha dimostrato scarsa attenzione verso questa frazione così determinante e strategica nel continuo dialogo con Siena. Si vuole sottolineare come all’interno del Consiglio Comunale ci sia stato un riconoscimento del lavoro svolto dal gruppo consigliare, e della necessità di superare a volte le barriere “di partito” per il bene della comunità tutta.
Allo stesso tempo va ricordato come il Centro-Sinistra per Asciano, non potendo evitare di essere d’accordo con questa nostra mozione, ha cercato di rigirare la questione, ponendo comunque delle precisazioni a nostro avviso forzose e sinceramente strumentali. Alcuni determinanti esponenti della maggioranza e dell’opposizione vivono e rappresentano questa frazione in seno al Consiglio Comunale, e di conseguenza sarebbe stato poco coerente per loro non esprimersi favorevolmente a tale mozione: viste anche le continue e giustificate lamentele da parte dei cittadini dell’Arbia di essere spesso trascurati, un voto contrario dell’amministrazione non avrebbe certo giovato alla popolarità di quest’ultima. Ciò ha portato ad un emendamento della nostra mozione, una modifica che in buona sostanza ha soltanto la funzione di ribadire come la scelta finale di come e quando indire tale Consiglio Straordinario all’Arbia spetterà alla Maggioranza. A norma di regolamento questo dovrebbe accadere in casi eccezionali come ad esempio il riconoscimento dell’importanza di un’area particolarmente densa di popolazione o in situazioni derivanti da eventi fuori dall’ordinario. Siamo sicuri del fatto che una frazione di 2mila persone sia abbastanza popolosa per i nostri amici del Centro-Sinistra per Asciano e perciò rimaniamo in attesa del momento in cui potremo mostrare la nostra buona volontà e un minimo di rispetto a questi nostri concittadini che da troppo tempo si sentono dimenticati.
La Sinistra per Asciano
Allo stesso tempo va ricordato come il Centro-Sinistra per Asciano, non potendo evitare di essere d’accordo con questa nostra mozione, ha cercato di rigirare la questione, ponendo comunque delle precisazioni a nostro avviso forzose e sinceramente strumentali. Alcuni determinanti esponenti della maggioranza e dell’opposizione vivono e rappresentano questa frazione in seno al Consiglio Comunale, e di conseguenza sarebbe stato poco coerente per loro non esprimersi favorevolmente a tale mozione: viste anche le continue e giustificate lamentele da parte dei cittadini dell’Arbia di essere spesso trascurati, un voto contrario dell’amministrazione non avrebbe certo giovato alla popolarità di quest’ultima. Ciò ha portato ad un emendamento della nostra mozione, una modifica che in buona sostanza ha soltanto la funzione di ribadire come la scelta finale di come e quando indire tale Consiglio Straordinario all’Arbia spetterà alla Maggioranza. A norma di regolamento questo dovrebbe accadere in casi eccezionali come ad esempio il riconoscimento dell’importanza di un’area particolarmente densa di popolazione o in situazioni derivanti da eventi fuori dall’ordinario. Siamo sicuri del fatto che una frazione di 2mila persone sia abbastanza popolosa per i nostri amici del Centro-Sinistra per Asciano e perciò rimaniamo in attesa del momento in cui potremo mostrare la nostra buona volontà e un minimo di rispetto a questi nostri concittadini che da troppo tempo si sentono dimenticati.
La Sinistra per Asciano
