SIENA/AREZZO. Confindustria Toscana Sud esprime viva soddisfazione per la nomina di Pietro Carboni alla Presidenza di Confidi Centro Nord, società cooperativa del sistema confindustriale che associa le piccole e medie imprese con lo scopo di agevolarle nell’accesso al credito bancario e parabancario attraverso il rilascio di garanzie collettive.
Il Confidi Centro Nord, nato dalla fusione tra Confidi Valle d’Aosta e Confidi Centro, associa oltre 4.000 imprese ubicate prevalentemente in Toscana, Umbria e Valle d’Aosta e, pur mantenendo un forte radicamento nei territori di origine, è oggi in grado di assicurare un’operatività a livello nazionale a sostegno delle PMI favorendo l’accesso al credito bancario e parabancario attraverso il rilascio di garanzie eligibili ed a prima richiesta nei confronti delle banche e degli istituti convenzionati, rilasciando fideiussioni dirette per forniture, partecipazione gare e appalti, locazioni commerciali, anticipazioni contributi pubblici ed erogando direttamente prestiti chirografari a medio termine.
Carboni ha ricevuto la nomina dal Consiglio di Amministrazione eletto nei giorni scorsi dall’Assemblea dei soci e ricoprirà l’incarico per il triennio 2024-2026. “Un imprenditore di esperienza, con una profonda conoscenza del sistema associativo e una grande competenza nella materia del credito – dice Fabrizio Bernini, presidente di Confindustria Toscana Sud – Carboni è da sempre presente nella nostra Associazione, dove nel corso degli anni ha ricoperto vari incarichi, dimostrando sempre impegno, competenza e grande professionalità. Con la sua nomina a Presidente del Confidi Centro Nord, Carboni va a guidare un organismo che ha un ruolo centrale, svolgendo la fondamentale funzione di interfaccia tra le imprese e le banche. A lui vanno i nostri auguri di buon lavoro”. Carboni, che è stato membro del Comitato di Presidenza e del Consiglio Generale dell’Associazione Industriali di Arezzo, attualmente è Consigliere della Delegazione di Arezzo di Confindustria Toscana Sud nonché Consigliere di Assoservizi srl.
“Sono onorato per questo prestigioso incarico e ringrazio i Consiglieri della fiducia che mi hanno accordato – dice Carboni – il nostro bilancio si è chiuso con oltre 53 milioni di euro di attivo e un utile d’esercizio pari a 670 mila euro. Uno dei dati più rilevanti espressi dal bilancio è la solidità patrimoniale di Confidi Centro Nord, che rappresenta una garanzia della nostra solvibilità, ma soprattutto un’opportunità per i soci, per le banche e per il tessuto economico di riferimento che può contare su un importante sostegno allo sviluppo del credito. Pochi dati per certificare questi aspetti: relativamente all’anno 2023 il TCR (Total Capital Ratio – indice di patrimonializzazione) del Confidi Centro Nord è stato di 46,31% (la media delle banche italiane è pari al 19,9% secondo fonte KPMG), il volume di attività finanziarie ammonta a 170 milioni, collocando stabilmente Confidi Centro Nord fra gli intermediari finanziari iscritti all’Albo ex art. 106 TUB con uno stock di garanzie di 113 milioni e prestiti diretti erogati alle aziende che si attestano, in soli sette mesi di offerta, oltre i 2 milioni di euro”.