Peppe Servillo e Cesar Brie tra i protagonisti del Festival
Il programma – Il ricco calendario di spettacoli – che prevede anche l’interessante Flash Mob in SOSTa, la performance di danza a sorpresa per il centro del paese con gli allievi del seminario residenziale di Giorgio Rossi, vincitore del premio della critica “Danza & Danza” come miglior coreografo-danzatore – inizierà venerdì 2 agosto (ore 18.30) al Museo Nazionale Etrusco con l’invenzione narrativa di Silvia Frasson e Alessandro Waldergan, racconto semiserio del viaggio di Ulisse e di altri miti greci, partendo dai vasi e dai tanti altri reperti presenti nel museo, e provenienti dalla Grecia all’Etruria e raffiguranti proprio Ulisse e la sua ossessiva ricerca del superamento di ogni limite dal titolo “Etruscolandia, ovvero i dissacratori del Mito”. Sempre venerdì 2 alle ore 21,30 al Parco Il Prato andrà in scena “Spassiunatamente” con Peppe Servillo & Solis String Quartet, la canzone napoletana rivisitata dall’estro di Servillo accompagnato da una eccellente formazione di Archi che restituisce classicità e nobiltà ad una musica universale. Ancora spettacoli, alle ore 23.30, al Chiostro San Francesco con “Io non sono di qui” la nuova versione con regia di Laura Fatini. Sabato 3 agosto (ore 18,30) al Museo Nazionale Etrusco replica di “Etruscolandia”; alle ore 21,30 al Parco Il Prato “Spettatori” per la regia di Pavel Stourac una mise en scène di artisti provenienti da Svizzera, Francia, Spagna e Germania. Al Chiostro San Francesco, ore 23,30, sarà la volta di “Testa di rame” scritto da Gabriele Benucci e Andrea Gambuzza, con la regia di Omar Elerian.
Domenica 4 agosto(ore 18.30) replica di “Etruscolandia”al Museo Nazionale Etrusco e alle ore 21,30 al Parco il Prato la prima assoluta di “Orfeo ed Euridice”, il risultato scenico del Seminario residenziale del grande Maestro argentino Cesar Brie, che porterà a Chiusi una prima mondiale assoluta, in collaborazione con Arti e Spettacolo de L’Aquila. Alle ore 23.30 al Chiostro San Francesco ancora una prima assoluta con “Te, che sei un estimatore della luna” di e con Lorenzo Bartoli, la rappresentazione di una infinita storia qualunque che popola la vita dell’uomo.
Lunedì 5 agosto (ore 18.30) nella Tensostruttura si terrà la presentazione del libro di Riccardo Lorenzetti: “L’anno che si vide il mondiale al maxischermo…ed altri racconti”, alle ore 21.30 al Teatro Pietro Mascagni “Homme encadré sur fond blanc” diretto da Pierric Tenthorey, Gaetan Bloom, gli effetti magici di Jérôme Giller e le musiche Roelof Overmeer per un’opera comica senza parole recitata dallo stesso Pierric Tenthorey, con gli effetti magici creati con Gaëtan Bloom, uno dei più famosi maghi del mondo e una delle menti più creative della comunità dei maghi. Alle ore 23.30 al Chiostro San Francesco“Popolo Bue”, libero adattamento da “La fattoria degli animali” con Francesco Pompilio e Teo Bellia per la regia di Angelo Libri.
Martedì 6 agosto, alle ore 18.30, Flash Mob in SOSTa, alle ore 21.30 al Parco Il Prato “La felicità”, la restituzione scenica del Seminario residenziale di danza diretto da Giorgio Rossi che, con il lavoro del corpo risponde alle domande su“cosa sono” la felicità, la libertà, l’arte, la bellezza, la mente, il linguaggio e la passione. Alle ore 23,30 al Chiostro San Francesco “Le minne di Sant’Agata” di e con Valentina Bischi.
Mercoledì 7 agosto, ore 18,30, in piazzetta Cesare Battisti spazio all’animazione e allo spettacolo per Bambini, alle ore 21.30 al Parco Il Prato la prima assoluta di“La democrazia è un colpo di tacco” con l’affermato comico Roberto Ciufoli, drammaturgia e regia di Manfredi Rutelli, racconto della spregiudicata avventura di una squadra di calcio, il famoso Corinthias di San Paolo, che, durante la dittatura, guidato dal grande Socrates, volle scuotere il proprio paese gestendo democraticamente lo spogliatoio attraverso assemblee e scelte condivise, e tra samba e slogan scritti sulle magliette, contribuì a dare la spallata decisiva alla dittatura militare che durava da vent’anni. Alle ore 23.30 al Parco Il Prato si terrà l’ultimo spettacolo del Festival Orizzonti “Musica per Ciarlatani Ballerine e Tabarin”,il viaggio dei Camillocromo che passa, come un camaleonte, dallo swing al gipsy, dal balcanico al tango, passando per i ritmi sudamericani e attraversando circhi, fanfare, balere e luoghi fantastici.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero 0578/226273 oppure 0578/20473.