Siena riprenderà le redini gestionali nei tempi programmati
SIENA. Il circolo Api di Siena esprime la propria motivata contrarietà alla richiesta avanzata in questi giorni dal PD per anticipare a novembre le elezioni amministrative di Siena.
A nostro avviso in questo particolare momento la città ha soprattutto bisogno di individuare le responsabilità delle errate scelte politiche e gestionali e dei comportamenti che hanno condotto all’attuale situazione di crisi il Comune, l’Università, la banca, la fondazione MPS e la prestigiosa Istituzione Santa Maria della Scala. C’è un bilancio consuntivo del Comune che deve essere ancora approvato; c’è una due diligence sui conti dello stesso Comune che deve essere portata a termine. . . Comprendiamo benissimo che una certa parte politica non gradisca tale doloroso ma utilissimo processo di chiarimento, ma esso è nell’interesse di Siena. D’altro canto il dottor Laudanna non è piovuto da Marte, ma è arrivato a seguito di una crisi politica nata all’interno della maggioranza consigliare su temi di bilancio.
Siamo consapevoli della necessità che Siena riprenda in mano le redini della gestione istituzionale attraverso il passaggio elettorale, ma questo è opportuno che avvenga nei tempi già programmati. Il rinnovo del consiglio comunale merita un’ampia riflessione da parte della cittadinanza, ma questa potrà avvenire solo sulla base di una reale a approfondita conoscenza delle cause che hanno prodotto l’attuale situazione. Il fatto che vogliano impedirlo, lo rende ancor più necessario.
Per queste motivazioni chiediamo che per Siena, insieme alle altre città della Toscana, venga rispettata la naturale scadenza della primavera 2013.