’Università di Siena si apre alla formazione accessibile
SIENA. Il 25 aprile presso la sede di MPDFonlus inizieranno le lezioni della prima sessione del master di primo livello Sign Language Interpreting in Multilingual Settings/MITS Multilingual Sign Language Translation & Interpreting Studies, nato dalla collaborazione tra Mason Perkins Deafness Fund onlus e Università di Siena, e rivolto a interpreti di lingua dei segni con diversi anni di esperienza nell’interpretazione nella loro lingua dei segni nazionale e che desiderano approfondire le loro conoscenze e competenze per interpretare in contesti multilingue con la propria lingua dei segni nazionale, il Segnato Internazionale (IS) e l’inglese.
Il Master è stato presentato durante una conferenza stampa tenutasi la mattina del 22 aprile presso il Palazzo del Rettorato dell’Università di Siena a cui hanno preso parte Roberto Di Pietra, rettore dell’Università di Siena, Miriam Grottanelli de Santi, presidente MPDFonlus, Rosalba Nodari, docente UNISI e direttrice del Master MITS, Maya De Wit, direttrice del Master MITS per conto di MPDFonlus, Francesca Malaspina, presidente ANIOS.
Il programma, unico in Italia e con un team di docenti internazionali prestigioso, coinvolge le linguiste dell’Ateneo Adriana Belletti, Silvia Calamai, Letizia Cirillo, Rosalba Nodari, insieme all’apporto della giurista Ornella Feraci, e Maya De Wit, formatrice, interprete di Lingua dei Segni, ex presidente EFSLI (European Forum of Sign Language Interpreters) e referente scientifico di MPDFonlus.
Il master, che avrà una durata di 18 mesi, è aperto a partecipanti sia sordi che udenti purché muniti di diploma universitario e di una discreta esperienza nel lavoro di interprete. Lo scopo del corso è quello di formare interpreti di lingua dei segni capaci di lavorare in contesti interculturali con più lingue segnate e parlate; per questa ragione i partecipanti acquisiranno maggiori competenze linguistiche e di pratica professionale, attraverso l’immersione linguistica e la pratica intensiva, in combinazione con corsi dedicati a fornire una solida base teorica. I partecipanti apprenderanno come applicare i risultati della ricerca accademica alla loro pratica e nella fase finale del programma realizzeranno un breve lavoro di ricerca sui temi trattati.
Le lezioni dei diversi moduli si terranno in Lingua dei Segni italiana (LIS), Segnato Internazionale (IS) e inglese, o una combinazione di queste lingue.
Il programma si svolgerà durante tre semestri con lezioni in presenza a Siena ed Arezzo e da remoto e comprenderà anche dei seminari online.
Tutte le informazioni relative a Sign Language Interpreting in Multilingual Settings – MITS sono disponibili sul sito dell’Università di Siena e sul sito di MPDFonlus.