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POGGIBONSI. Con “Sexmachine”, giovedì (4 luglio) alle 21,30 al festival “Atuttomondo” al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale a Poggibonsi (Siena), va in scena il tema della prostituzione. Di e con Giuliana Musso. Giovane artista, vicentina di origine e friulana di adozione, brillante talento emergente.
Un’attrice ed un musicista in scena danno voce ed anima a sei personaggi che, visti in sequenza, formano un quadro di contemporanea umanità multiforme e complicata. Sono quattro uomini e due donne. Sexmachine, ovvero del bisogno di ricerca di sesso altro.
Lo spettacolo è un viaggio nel mondo contemporaneo della prostituzione, che non si ferma a chi il sesso lo vende ma va ad indagare chi il sesso lo vuole, lo cerca, lo compra, per osservare e capire i rapporti quotidiani tra uomini e donne, oggi.
Diretta da Massimo Somaglino e accompagnata dalla chitarra di Igi Meggiorin, Giuliana Musso porta sul palcoscenico un mosaico di storie, voci e testimonianze animando una galleria di personaggi rappresentativi del nostro tempo. “Sexmachine”, ingranaggio ben oliato che non esclude nessuno, è il risultato di un intenso lavoro di ricerca condotto con sensibilità e coraggio, privo di pregiudizi e di analisi morali, con la preziosa collaborazione di Carla Corso, presidente del Comitato per i diritti civili delle prostitute e di numerosi addetti ai lavori.
«Sexmachine – spiega Giuliano Musso – è la macchina delle libertà. Perché grazie a Dio oggi lo possiamo fare dove, come e con chi vogliamo. E più liberi siamo e più andiamo a farlo di nascosto, con donne che non conosciamo e che talvolta libere non sono. I rapporti sessuali a pagamento in Italia sono – ogni giorno – più di 25.000. Quasi 10 milioni di rapporti all’anno esprimono in modo chiaro ed inequivocabile un bisogno di sesso che i rapporti gratuiti e reciproci o non possono o non sanno soddisfare».
Giuliana Musso, Attrice ed autrice teatrale. Diplomata presso la Civica scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Durante gli anni della sua formazione predilige lo studio dell’improvvisazione comica, della maschera e della narrazione. In qualità di attrice lavora in diverse produzioni di prosa contemporanea e in alcune produzioni di Commedia dell’Arte. Dal 2001 si dedica esclusivamente a progetti di teatro d’Indagine, firmando tutti i testi che porta in scena.
Ingresso: intero euro 12 – ridotto euro 10 (under 18, over 65, soci arci, studenti).
E’ un’edizione tutta al femminile quella di quest’anno del festival “Atuttomondo”, in programma fino all’11 luglio a Poggibonsi (Siena). In scena un trittico di spettacoli che si svolgono tra il Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale e il centro storico, che vede come protagoniste principali artiste donne. Una finestra sulla femminilità e sull’essere donna.
«Quello di Atuttomondo è uno sguardo – spiegano i direttori artistici Luca Losi e Cristina Del Zanna – sul mondo raccontato da artiste donne: uno sguardo ricco di sensibilità e umanità, lucido, divertente e appassionatamente vitale, un punto di vista comicamente disincantato sulla nostra società. Teatro e musica e l’incontro tra le due arti sono gli strumenti del racconto, la chiave comica è il filo rosso che lega gli eventi, si riesce a ridere e a divertirsi anche quando si vanno a toccare punti nevralgici scoperti, come la prostituzione o la vecchiaia».
Il festival chiude l’11 luglio con una grande e pluripremiata attrice della scena teatrale italiana: Antonella Questa.
Promossa dall’Associazione culturale Timbre e dall’Amministrazione comunale di Poggibonsi, questa XIV edizione è inserita nel più ampio cartellone “Piazze d’Armi e di Città”. Direzione tecnica di Giovanni Monzitta/Valdelsa Studio Service.
Programma dettagliato
Atuttomondo chiude giovedì 11 luglio alle 21,30 al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale con Antonella Questa che mette in scena “Vecchia sarai tu”. Di Antonella Questa e di e per la regia di Francesco Brandi. Una produzione La Q- Prod. Premio Museo Cervi 2012 e tre Premi Calandra 2012 come migliore spettacolo, migliore attrice e migliore regia.
Una vecchia di ottanta anni si ritrova in ospizio contro la propria volontà. Una caduta, qualche giorno in ospedale, il figlio lontano, una nuora avida, la nipote che non ha mai tempo. Quindi la soluzione migliore per tutti è la casa di riposo. Per tutti, tranne che per lei. Scappare è l’unica soluzione, costi quel che costi. Lo spettacolo affronta un argomento tabù per le donne: la loro età e l’invecchiamento al quale non hanno più diritto. In scena tre protagoniste, tre età diverse, una attrice.Teatro che fa ridere, fa emozionare e che, a mente fredda, fa ragionare.
Ingresso: intero euro 12 – ridotto euro 10 (under 18, over 65, soci arci, studenti).
Informazioni: associazione culturale TIMBRE/Teatro Verdi -Via del Commercio 15 – 53036 Poggibonsi (Siena) Tel/fax 0577/981298 – email: info@timbreteatroverdi.it – www.timbreteatroverdi.it
Programma sintetico
Giovedì 27 giugno alle 21.30 in piazza Matteotti (centro storico di Poggibonsi)
concerto di
“Bandidas”
l’ingresso è libero in collaborazione con Bar l’Angolo di Gallurì e Centro commerciale naturale Via Maestra
dalle 20,00 in poi aperitivo per “Adotta il Teatro Verdi” al Bar L’Angolo di Gallurì
Giovedì 4 luglio alle 21,30 al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale
spettacolo teatrale
“Sexmachine”
di e con Giuliana Musso. Regia di Massimo Somaglino. Musiche in scena di Igi Meggiorin
ingresso: intero euro 12 – ridotto euro 10 (under 18, over 65, soci arci, studenti)
Giovedì 11 luglio alle 21,30 al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale
Antonella Questa in scena con
“Vecchia sarai tu”
di Antonella Questa e di e per la regia di Francesco Brandi. Una produzione La Q- Prod
ingresso: intero euro 12 – ridotto euro 10 (under 18, over 65, soci arci, studenti)
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