Presentato il revamping del sollevamento Luco, tra sostenibilità e innovazione, a favore dell’approvvigionamento idrico dell’area senese e a beneficio dell’intero territorio servito
SOVICILLE. Il Luco rinasce grazie all’investimento AdF di oltre un milione e 250mila euro a favore dell’approvvigionamento idrico dell’area senese e a beneficio dell’intero territorio servito. I lavori realizzati per il revamping del sollevamento Luco sono stati presentati oggi (11 aprile), presso l’impianto situato nell’omonima località del comune di Sovicille, alla presenza del sindaco Giuseppe Gugliotti, del presidente di AdF Roberto Renai e dell’amministratore delegato di AdF Piero Ferrari.
L’importante intervento di potenziamento, realizzato nel segno della sostenibilità ambientale e della transizione ecologica, ha portato ad un efficientamento complessivo del sistema, a maggior sicurezza e a un risparmio energetico dell’intero sito (pozzi + sollevamento) di circa il 10%. Si tratta di 500MWh in meno, pari al consumo annuo medio di oltre 150 famiglie, con una riduzione di 150 tonnellate di CO2.
“Investire sulla salvaguardia e sulla valorizzazione della risorsa idrica significa investire sul futuro – dichiara il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti – perché l’acqua è sempre più preziosa e il Campo Pozzi del Luco è una fonte strategica di
approvvigionamento idrico per l’intera area senese. Ringrazio AdF per questa importante opera, che ci restituisce un Luco rinnovato e all’avanguardia, e per l’attenzione costante al territorio, che nel caso di Sovicille si traduce anche in 5 milioni di euro di investimenti realizzati negli ultimi cinque anni, un ulteriore 1 milione e mezzo già in programma e altri interventi di particolare importanza per un comune “sorgivo”, penso a fognatura e depurazione nei centri più piccoli, in fase di avanzata progettazione e in parte già finanziati”.
“Con questo importante investimento su uno dei nostri principali impianti rafforziamo l’impegno a favore dell’area senese, della città di Siena e del comune di Sovicille, a beneficio dell’intero territorio servito – spiega il presidente di AdF Roberto Renai –. Ringrazio i Comuni soci per la fiducia e la costante collaborazione, insieme siamo al lavoro per garantire un servizio sempre migliore, tutelare l’ambiente e dotare il nostro territorio delle migliori tecnologie. L’acqua è la risorsa più preziosa che ci sia, lavoriamo per la transizione idrica guardando al futuro delle nostre comunità”.
“Prosegue l’importante piano di investimenti di AdF nel segno dell’innovazione e della sostenibilità – illustra l’amministratore delegato di AdF Piero Ferrari – con nuove soluzioni industriali come quella realizzata all’impianto del Luco, strategico per l’approvvigionamento idrico del comprensorio senese. Un investimento di 1,25 milioni che si inserisce tra quelli programmati da AdF nel triennio 2023-2025, per 142 milioni totali con una media per abitante che ha raggiunto i 128 euro all’anno, tra le più alte in Italia. Il settore idrico è sempre più decisivo e lavoriamo concretamente per la transizione ecologica ed energetica”.
Il sollevamento Luco, che si trova nel territorio del comune di Sovicille, è storicamente un impianto strategico per l’approvvigionamento idrico del comprensorio dell’area senese e della stessa città di Siena, il cui sistema acquedottistico gode sia dell’acqua amiatina che sgorga dalla sorgente Ermicciolo, a Vivo d’Orcia, sia da quella appunto del Luco.
Nel territorio del Comune di Sovicille AdF ha effettuato quasi 5 milioni di euro di investimenti a favore della comunità e del territorio nel quinquennio 2019-2023 e ne sono previsti altri 1 milione e mezzo entro fine concessione nel 2031, mentre in quello del Comune di Siena ammontano a oltre 10 milioni gli investimenti nel quinquennio 2019-2023 e sono previsti altri 12 milioni entro fine concessione.
L’investimento al Luco è stato accolto da GSE e contribuirà all’acquisizione dei Titoli Efficienza Energetica (Certificati bianchi) stimati nella misura di 40 TEP/anno, ossia di circa 7.200 euro all’anno per cinque anni.