MONTERIGGIONI. È stato adottato dal Consiglio comunale di Monteriggioni l’aggiornamento della classificazione delle strade extraurbane del territorio. Una ricognizione di un atto che risaliva al 1966, in cui veniva fatta solamente una prima individuazione e classificazione delle strade vicinali ad uso pubblico e comunali extraurbane. Un passaggio, quindi necessario per rendere più facile la programmazione delle manutenzioni, ma anche per chiarire le diverse tipologie di strade che nel corso di quasi 60 anni hanno assunto rilevanze diverse.
«Prima di questo nostro intervento l’unica mappa disponibile per la verifica delle strade extraurbane del territorio era un documento non digitalizzato, del 1966, poco preciso e soprattutto nei contenuti non più rispondente ai bisogni dei nostri cittadini – afferma la vicesindaca con delega alle Opere Pubbliche, Paola Buti –. Non era utile neanche per gli uffici comunali, abbiamo, quindi, deciso di impegnarci in questo lavoro di aggiornamento della classificazione. È stato un lavoro lungo e che ha necessitato di grande precisione e dedizione, per questo ringrazio gli uffici e tutti coloro che ci hanno lavorato».
L’indirizzo dell’Amministrazione è stato, quindi, quello di effettuare la ricognizione e l’aggiornamento della classificazione delle strade del territorio, con particolare riferimento a quelle vicinali ad uso pubblico e a quelle comunali extraurbane.
«Non è stato un semplice aggiornamento necessario esclusivamente per la gestione tecnica, ma la base di partenza è stata una volontà politica – conclude Buti –. Cioè lavorare sulla manutenzione del nostro territorio e sulle infrastrutture. La riorganizzazione di queste strade porterà, infatti, dei benefici in termini di semplificazione della gestione delle manutenzioni. Il Comune, infatti, nelle strade classificate vicinali a uso pubblico, è tenuto a compartecipare alla spesa di manutenzione insieme ai frontisti proprietari della strada stessa. Possiamo definire questo atto significativo per la nostra comunità».