Odg della parlamentare per rivedere i criteri della spending review
“Riorganizzare competenze ed enti territoriali – commenta l’onorevole Susanna Cenni – è indubbiamente necessario, ma modificare l’ordinamento dello Stato per decreto rischia di generare conseguenze pesanti sin dalle prossime settimane, soprattutto nei territori caratterizzati dalle amministrazioni provinciali più virtuose e in quelle che hanno esercitato funzioni delegate dalle Regioni”.
“I tagli sul bilancio in corso – continua Cenni – porterebbero a uno stop immediato di numerosi cantieri, bloccando la messa a norma di scuole e strade, nonché il lavoro di imprese, spesso locali. Non credo che tutto questo sia utile al nostro Paese e alla nostra comunità, per questo spero, assieme ai colleghi che con me hanno sottoscritto l’ordine del giorno, in una riflessione e un accoglimento da parte del Governo del testo che potrebbe consentire maggiore respiro, almeno nell’anno in corso, alle Province. L’ordine del giorno sarà in votazione alla Camera subito dopo il voto di fiducia al testo della Spending Review”.