Raccolte migliaia di euro per cause importanti... con uno spettacolo sensazionale
SIENA. E’un piacere quando il buon teatro si coniuga con la beneficienza, quando la creatività e la verve sostengono opere benefiche, dando quella sensazione di aver passato una splendida serata per uno scopo importante…Le quattro serate da giovedì 18 aprile a domenica 21 aprile hanno raccolto offerte a beneficio rispettivamente di Amici del Monastero e Ass. Rafiki, dell’Associazione Il Laboratorio, della Pubblica Assistenza di Siena e della Sienail , Atl e Perl A
Nei quattro giorni appena trascorsi, la Compagnia La Sveglia Onlus ha portato in scena Nelle migliori famiglie di Hart e Braddel, una commedia divertente e intelligente che ha dato modo ai bravi attori della compagnia senese guidata da Mario Ghisalberti di esprimere al meglio le loro capacità interpretative immergendosi in una realtà spaziale e temporale distante da noi, ma sempre affascinante, gli anni Cinquanta in America.
Con il consueto brio, la compagnia diretta da Mario Ghisalberti ha saputo di nuovo raccontare sul palco dei Rozzi una storia piacevole, divertente, dove stereotipi culturali e sociali, contraddizioni, ipocrisia tipici di una certa classe sociale “bene” degli USA a metà dello scorso secolo incontrano un “incidente di percorso”, un bambino abbandonato davanti alla porta di casa nel cuore della notte….”perché possa stare con il padre”…
Prevedibile la reazione in una casa abitata da un buon numero di uomini, inclusi il padre Bernando Hamilton (Raffaele Provvedi), i figli Guglielmo, Carlo e Teodorico jr, (interpretati dagli ottimi Neri Sassi, Massimiliano Milanesi e Francesco Minucci), un maggiordomo piuttosto credibile, Giacomo (Giacomo Spinelli), e il capostipite della famiglia Col. Teodorico Hamilton (Ernesto Scalese – Francesco Caratelli) , circondati da un numero di donne variabile da due a sei , a partire dalla signora della casa (la brava Chiara Bratto) e la cognata Sara (la brillante Caterina ‘Katia’ Mangia). Una serie di equivoci, ansietà, divertenti contrattempi si è poi srotolata nella commedia in tre atti che ha fatto il tutto esaurito per le quattro sere dei Rozzi. Bravo davvero anche il resto del cast, Gemma Stecchi, Mara Benocci, Lorenza Elisa Rossi, Silvia Olmastroni, Anna Maria Terzuoli, Federica Olla, Caterina Paoli, e chi ha realizzato costumi, scenografie, trucco, musiche, ai molti sponsor, per un risultato ottimo. Peccato per gli oltri 5 mila euro chiesti dal Comune per l’uso del Teatro dei Rozzi ad una associazione ONLUS come la Sveglia che fa solo opere benefiche…E ancora un “bravo” agli attori che sottolineano quanto il teatro fatto con amore e passione faccia sempre trascorrere splendide serate. Nel caso della Sveglia, per preziosi fini di beneficenza.