SIENA. Unire le forze, creare sinergia e fare squadra per fare prevenzione contro il cancro e supportare le pazienti che devono affrontare un percorso oncologico. È questa la finalità della convenzione tra Azienda ospedaliero-universitaria Senese e Lega Italiana per la Lotta contro i Turmori (Lilt), sede di Siena. La collaborazione, iniziata nel 2018, prosegue positivamente e permette di condividere percorsi sanitari finalizzati alla massima efficacia diagnostica e terapeutica e, quindi, a una migliore presa in cura dei pazienti. La collaborazione coinvolge diversi professionisti dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, per fare fronte comune contro i tumori tra Aou Senese e Lilt Siena. Per fare il punto sulle attività in corso e ampliare gli orizzonti della collaborazione, si è tenuto un incontro presso la LILT Siena a cui hanno partecipato la presidente di Lilt Siena, Gaia Tancredi, il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta, la direttrice sanitaria Maria De Marco, e il professor Donato Casella, direttore della UOC Chirurgia oncologica della mammella. Il professor Casella collabora attivamente con la LILT ed è a disposizione delle pazienti per le attività di chirurgia oncologica e ricostruttiva della mammella.
«Proseguiremo sulla strada della collaborazione e della condivisione con la LILT – commenta il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta – anche perché proprio grazie alla prevenzione è possibile individuare precocemente molte forme di tumore e intervenire tempestivamente. Il sostegno reciproco migliora lo scambio di conoscenze e permette un potenziamento nella presa in cura e gestione dei pazienti, confermando quanto sia importante fare sistema».
«Intensificare la collaborazione fra Lilt e Aou senese significa assicurare ai nostri pazienti una continuità assistenziale adeguata, dopo una diagnosi di tumore – afferma Gaia Tancredi presidente Lilt Siena – Nello specifico garantire alle donne un percorso di cura tutto senese e di alta specializzazione, è una risorsa di grande valore. Diagnosi e cura hanno finalmente un anello di congiunzione che dà forza a tante donne senesi nel tormento della malattia».
«In particolare – aggiunge la direttrice sanitaria, Maria De Marco – nell’ambito della collaborazione, l’Aou Senese si impegna ad assicurare consulenze mediche specialistiche nella sede di LILT Siena, fornite da alcune specialistiche dell’ospedale. Da parte sua, LILT Siena si impegna ad attivare, per i pazienti che necessitino di approfondimenti diagnostici, fermo restando la libertà del diritto di scelta, gli idonei percorsi di cura all’Aou Senese, rivolgendosi secondo modalità e procedure concordate al CORD, Centro Oncologico di Riferimento Dipartimentale, attivo all’ospedale Santa Maria alle Scotte».
«Ho iniziato a collaborare con la LILT – conclude il professor Casella – sin dal mio arrivo ed è una collaborazione importante perché permette di dare una risposta immediata alle pazienti che, con una diagnosi oncologica, hanno bisogno di sapere con concretezza le varie opportunità terapeutiche disponibili. Inoltre, con la LILT, abbiamo attivo anche un progetto di ricostruzione dell’areola e del capezzolo con la dermopigmentazione medicale, una tecnica innovativa resa possibile grazie alle risorse LILT».
Sono coinvolte nel percorso di presa in carico dei pazienti le seguenti unità operative: la Chirurgia generale ad indirizzo oncologico diretta dal professor Franco Roviello, la Dermatologia diretta dal professor Pietro Rubegni, la Diagnostica per immagini diretta dalla professoressa Maria Antonietta Mazzei, la Diagnosi prenatale e Ostetricia diretta dal professor Filiberto Maria Severi, l’Otorinolaringoiatria diretta dal professor Marco Mandalà, l’Urologia diretta dal dottor Gabriele Barbanti e la Chirurgia oncologica della Mammella diretta dal professor Donato Casella.