La progettazione ha avuto un periodo importante di analisi e studio attraverso il quale è stato possibile approfondire le caratteristiche geo-fisiche del terreno
COLLE DI VAL D’ELSA. Aggiudicati i lavori per un importo complessivo di 1,1 milioni di euro per l’intervento di consolidamento e messa in sicurezza dalla frana di via Livini. Un’opera la quale la progettazione ha previsto grande attenzione anche alla sicurezza della circolazione urbana ed extraurbana in quanto via di collegamento da e verso la Val di Cecina e strada di collegamento tra la Val d’Elsa e il raccordo autostradale Siena-Firenze. L’apertura del cantiere, che avverrà nelle prossime settimane, seguirà alla consegna dei lavori alla ditta che si è aggiudicata l’appalto.
“Un’opera – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Stefano Nardi – che andrà a migliorare gli standard di sicurezza di un altro tratto della strada urbana 68 con la carreggiata che sarà adeguata agli attuali standard rispetto alle strade di scorrimento urbane; al contempo con questo lavoro verrà realizzato un nuovo tratto di illuminazione pubblica così da ricongiungere l’illuminazione che verrà estesa dall’attuale parcheggio di Bacìo fino a Borgonovo in zona Torrione. Infine verranno inserite degli elementi arborei come richiesto dalla Soprintendenza per mitigare l’impatto dell’allargamento del tracciato stradale.”. Più in generale la progettazione ha avuto un periodo importante di analisi e studio attraverso il quale è stato possibile approfondire le caratteristiche geo-fisiche del terreno e indagare meglio la presenza di acqua superficiale, la quale ha innescato il movimento franoso sulla strada.
L’intervento progettato prevede la realizzazione di una paratia di pali in calcestruzzo armato per circa 90metri e al tempo stesso verrà adeguata la geometria della sezione stradale alle prescrizioni della normativa vigente e verrà integrato l’impianto di illuminazione pubblica presente sulla via in modo da illuminare il tratto di strada ad oggi non servito dall’impianto di illuminazione. Grazie alle analisi svolte è stato possibile approfondire le caratteristiche geo-fisiche del terreno e indagare meglio la presenza di acqua superficiale, la quale ha innescato il movimento franoso sulla strada.
L’intervento, quindi, prevede il completo rifacimento di una porzione della strada e dello strato sottostante di terreno costruito circa un secolo fa; per fare questo verrà installata una barriera spartitraffico fissa di tipo “new jersey” che consentirà di lavorare in sicurezza e di mantenere aperta la strada con senso unico alternato. Salvo alcuni brevi momenti quindi il traffico rimarrà sempre aperto lungo la strada, importante asse di attraversamento del capoluogo colligiano.