SIENA. Per l’intera giornata le sale del Santa Maria della Scala si sono riempite di visitatori, operatori e giornalisti, impegnati a degustare i prodotti enogastronomici presentati dalle aziende di tutta Italia.
Ha preso il via così la nona edizione di Wine&Siena, la manifestazione che conferma la città del Palio come la giusta location per il primo grande evento dell’anno nel vino in Italia. L’evento, voluto dal Patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini, proseguirà nella giornata di domenica 28 gennaio, con due talk, sui vini in Anfora e l’olio di oliva di qualità, tre masterclass, sulle bollicine italiane, i vini della Val d’Orcia e il Brunello di Montalcino. Lunedì 29, la giornata di chiusura, sarà interamente riservata a un pubblico specializzato di operatori del settore vitivinicolo, turistico, ricettivo e alla stampa.
Nel corso della mattinata verrà premiato da Confcommercio il ristorante vincitore della V edizione di Tra Borghi e Cantine. La conferenza stampa delle 15.30, con un primo bilancio del festival, siglerà la chiusura della nona edizione di Wine&Siena.
Dalle 14,30 alle 15,30 di domenica, la diretta tv e streaming sarà riservata all’ultimo Special Talk di Wine&Siena, tradizionalmente dedicato ai temi di attualità scientifica. Lo scorso anno, proprio da Siena è partito l’allarme sugli effetti dei cambiamenti climatici sui vigneti italiani, che poi è diventato argomento di discussione in tutti i più importanti eventi vitivinicoli nazionali. Il titolo del talk è: “Vino Italiano, l’anno che sta arrivando”, cambiamenti climatici e nuove forme di tutela per i consumatori.
Quest’anno dialogano con Helmuth Köcher, TheWineHunter e patron di Merano Wine Festival, i professori Simone Bastianoni e Angelo Riccaboni. Angelo Riccaboni è il presidente della Fondazione Prima di Barcellona e del Santa Chiara Lab dell’ateneo senese, Spoke 9 del Centro Nazionale Agritech per lo sviluppo delle Nuove Tecnologie in Agricoltura che gestisce le risorse del Pnrr. Simone Bastianoni, professore ordinario di “Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali”, è il delegato alla Sostenibilità dell’Università di Siena.