Negli ultimi cinque anni sono 119 i percorsi attivati a favore di soggetti in situazione di disagio sociale
MONTEPULCIANO. Continua il sostegno da parte dell’Amministrazione comunale di Montepulciano per le persone in difficoltà. Pubblicato in questi giorni il nuovo avviso, valido per tutto il 2024, denominato “Progetto per disagio sociale” che prevede un sussidio di assistenza, che verrà erogato mensilmente, a fronte di un inserimento presso Enti, Aziende private o Associazioni del territorio. Non si tratta di un rapporto di lavoro vero e proprio, ma di un progetto che mira a rendere attive persone a rischio di emarginazione sociale, che potranno essere ospitate per tre giorni settimanali per cinque ore giornaliere.
«Confermiamo anche quest’anno una misura che tende una mano e dà un sostegno concreto alle persone in difficoltà, attivando un percorso di inserimento sociale che vede queste persone coinvolte in attività utili per loro stessi e per la società in cui vivono. Nonostante la buona salute complessiva della nostra economica locale, ci sono comunque delle situazioni di povertà che meritano una risposta attiva delle istituzioni ed una rete sociale di protezione efficiente. Ringraziamo tutti i soggetti coinvolti nel progetto, compreso il mondo dell’associazionismo locale che ha aderito al progetto “Un euro di solidarietà” e che ha contribuito concretamente ad attivare, di concerto con le risorse del Comune, 119 percorsi di inserimento sociale negli ultimi cinque anni», è il commento del Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini e dell’assessore alla Politiche Sociali, Emiliano Migliorucci.
Il Progetto. I soggetti che si trovano in particolari situazioni di disagio sociale/economico possono rivolgersi al Servizio Sociale della Società della Salute per presentare domanda per accedere al “Progetto per disagio sociale”. I soggetti verranno individuati dal Servizio Sociale sulla base dei regolamenti di accesso ai servizi sociali vigenti. Per ogni informazione è possibile rivolgersi all’Ufficio Servizi alla Persona (0578 712227 – 712225 – 712249) o all’Ufficio del Segretariato Sociale presso la S.d.S. (0578 713213 – 713285).
Come detto, questi inserimenti sociali sono sostenuti, oltre cha da risorse di bilancio dell’Ente, anche dal progetto “Un euro di solidarietà”. Le associazioni aderenti che somministrano pasti in occasione di feste, sagre e manifestazioni aperte al pubblico hanno raccolto e raccoglieranno contributi economici – un euro a pasto – da versare in un fondo di solidarietà istituito dal Comune proprio per questa misura. Dal 2019 al 2023 sono stati effettuati 119 inserimenti sociali.