SIENA. Sono partiti dal 6 ottobre i 30 giorni entro i quali gli apprendisti licenziati (dal 1 gennaio ’10 ed ancora in stato di disoccupazione) potranno presentare domanda per accedere all’indennità di mobilità in deroga.
La Regione Toscana ha infatti stanziato i fondi per allargare gli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori apprendisti licenziati o che subiranno il licenziamento entro il 31/12/10 e che quindi potranno beneficiare ora di una speciale indennità a sostegno del loro reddito.
La decisione di estendere agli apprendisti una copertura analoga a quella prevista per la mobilità è stata presa a causa del perdurare della crisi per ridurre l'impatto sociale dell'emergenza occupazione e salvaguardare i redditi di tanti apprendisti che sono stati licenziati e che non avrebbero diritto agli ammortizzatori sociali tradizionali come la mobilità e la disoccupazione.
L’accordo sottoscritto da sindacati, associazioni datoriali e Regione Toscana consente di dare risposta a centinaia di giovani lavoratori licenziati dal gennaio scorso ed esclusi da ogni forma di ammortizzatore sociale.
La CGIL di Siena invita gli apprendisti licenziati della provincia di Siena a recarsi presso le sedi del Patronato INCA per verificare il diritto a tale indennità e per avere tutte le informazioni su come presentare la domanda.
Ricordiamo che oggi (9 ottobre), in occasione della giornata nazionale della tutela individuale, le Camere del Lavoro di Abbadia San Salvatore, Montepulciano, Poggibonsi e Siena saranno eccezionalmente aperte dalle ore 9.00 alle 13.00.
La Regione Toscana ha infatti stanziato i fondi per allargare gli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori apprendisti licenziati o che subiranno il licenziamento entro il 31/12/10 e che quindi potranno beneficiare ora di una speciale indennità a sostegno del loro reddito.
La decisione di estendere agli apprendisti una copertura analoga a quella prevista per la mobilità è stata presa a causa del perdurare della crisi per ridurre l'impatto sociale dell'emergenza occupazione e salvaguardare i redditi di tanti apprendisti che sono stati licenziati e che non avrebbero diritto agli ammortizzatori sociali tradizionali come la mobilità e la disoccupazione.
L’accordo sottoscritto da sindacati, associazioni datoriali e Regione Toscana consente di dare risposta a centinaia di giovani lavoratori licenziati dal gennaio scorso ed esclusi da ogni forma di ammortizzatore sociale.
La CGIL di Siena invita gli apprendisti licenziati della provincia di Siena a recarsi presso le sedi del Patronato INCA per verificare il diritto a tale indennità e per avere tutte le informazioni su come presentare la domanda.
Ricordiamo che oggi (9 ottobre), in occasione della giornata nazionale della tutela individuale, le Camere del Lavoro di Abbadia San Salvatore, Montepulciano, Poggibonsi e Siena saranno eccezionalmente aperte dalle ore 9.00 alle 13.00.