FIRENZE. E’ stata prorogata di un mese la scadenza per la presentazione delle domande di sostegno sul bando di ammodernamento dei frantoi oleari, che dunque dal 15 gennaio slitta al 15 febbraio 2024.
La proroga è stata firmata dal settore Agricoltura della Regione su indicazione della vicepresidente e assessora Stefania Saccardi, preso atto delle difficoltà collegate alla compilazione delle domande di sostegno sul SIAN (il portale di erogazione dei servizi digitali del Sistema Informativo Agricolo Nazionale), che sono pervenute tramite mail alla Regione e considerate anche le problematiche connesse alla sincronizzazione dei fascicoli aziendali di chi fa richiesta del sostegno dovute alle difficoltà di interscambio tra ARTEA ed il SIAN.
Il bando, che può contare su una dotazione di 8 milioni e 335mila euro, concede contributi a fondo perduto per favorire la sostituzione o l’ammodernamento dei frantoi esistenti, anche attraverso l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva. Il rinnovo degli impianti tecnologici è finalizzato anche al miglioramento della qualità degli olii e a un generale incremento della sostenibilità della filiera olivicolo-olearia.
“Una proroga necessaria – ha detto la vicepresidente Saccardi – i frantoi oleari sono fondamentali per questa filiera strategica per la Toscana e questo bando, molto atteso e fondamentale per l’ammodernamento o il rinnovo totale dei frantoi, ha una duplice valenza: quella dell’innovazione, prima di tutto, e quella della sostenibilità ambientale. I risultati saranno infatti interventi che puntano a rafforzare la competitività di tutto il settore olivicolo e al contempo a migliorare l’impatto ambientale che produce questa attività, tenendo sempre elevata, e anzi migliorando, la qualità stessa del nostro olio extravergine”