SIENA. Da Per Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Secondo il movimento “Per Siena” l’obiettivo del bilancio di previsione deve essere, prioritariamente, il documento che contiene il miglioramento della qualità della vita per i cittadini più svantaggiati e il potenziamento della formazione dei bambini e dei ragazzi in strutture scolastiche adeguate. Il suggerimento è di individuare, assieme agli operatori del settore, programmi educativi innovativi e specializzati, nonché strumenti didattici avanzati, tali da rinverdire un prestigio che nel settore Siena ha avuto nel passato. Pensiamo anche alla necessità di creare ambienti fisici inclusivi di ritrovo che supportino lo sviluppo globale degli studenti e dei più giovani.
Richiamiamo l’attenzione della giunta sulla mensa scolastica, impegno che tutti abbiamo preso in campagna elettorale nei confronti delle famiglie, al fine di implementare un programma di alimentazione sana e accessibile, garantendo pasti equilibrati e nutrizionalmente adeguati per tutti compresi i nostri anziani presenti nelle strutture come quelle del Campansi. Va, inoltre, apportata particolare attenzione ai servizi sociali, ai bisogni dei cittadini più vulnerabili affrontando alcune questioni come i programmi di alloggio accessibile, assistenza sociosanitaria e supporto per le famiglie in difficoltà economica.
Con queste proposte miriamo a costruire una comunità più equa, inclusiva e culturalmente ricca, nella quale ogni cittadino abbia la possibilità di sviluppare appieno il proprio potenziale: chiediamo che queste raccomandazioni vengano prese in considerazione, per il benessere della collettività senese.
In parallelo è più che mai necessario indirizzare le attenzioni e gli sforzi su tutto ciò che può servire a rilanciare Siena, città in evidente difficoltà. Investire sul settore culturale e turistico evitando i “sensazionalismi” del momento, del voler fare tutto, o il rincorrere esperienze già fatte da altre realtà dimostratesi obsolete. Quindi, selezionare la spesa in modo efficace e produttivo grazie a proposte concrete che colgano le reali esigenze dei settori in oggetto, spesso il successo è raggiunto con interventi considerati minori, ma di fatto strategici.
Ci riserviamo, come è nostra abitudine, di esprimere i vari giudizi alla fine di ogni anno amministrativo sui bilanci consuntivi in quanto è corretto, a nostro avviso, che l’operato della giunta venga valutata sulle realizzazioni alla fine di ogni anno amministrativo. Quindi prendiamo atto delle indicazioni che ci hanno dato gli assessori Pagni e Bianchini in commissione, ma ribadendo la necessità di redigere un book di progetti usando in alcuni casi anche il sistema del concorso di idee. Così come sarebbe estremamente utile, in raccordo con l’urbanistica, un progetto generale di riqualificazione urbana, per rispondere ai nuovi bisogni che la società reclama. La richiesta che ci sentiamo di fare è che si ricorra alle variazioni di bilancio solo in casi di particolare urgenza, per permettere al Consiglio comunale di seguire correttamente le previsioni e le realizzazioni. Le verifiche periodiche accompagnate da progetti organici fanno bene all’amministrazione comunale nel suo complesso. Impegno, questo, che hanno preso alcuni assessori in commissione e che noi non possiamo che riconoscere positivamente”.
