Martedì 12 dicembre alle ore 17 assemblea plenaria con amministrazione, educatrici e genitori. Investimenti formativi e di sostegno per circa 180 mila euro
COLLE DI VAL D’ELSA. Il sistema degli asili nido colligiani come servizio di riferimento fondamentale per la conciliazione tra vita famigliare e vita lavorativa che concorre alla cura, all’educazione e socializzazione dei bambini, promuovendo il benessere all’interno di un ambiente attento e protetto. E’ questo l’obiettivo raggiunto a Colle di Val d’Elsa attraverso la nuova cornice legislativa di riferimento per tutti i servizi educativi alla prima infanzia, sia pubblici che privati, con l’emanazione del nuovo regolamento che è andato a creare un sistema integrato in grado di valorizzare tutte le realtà presenti sul territorio e rafforzare il ruolo di coordinamento dell’Amministrazione comunale. Per illustrare il percorso realizzato in questi anni martedì 12 dicembre alle ore 17, si terrà un’assemblea plenaria, con la presenza del responsabile del servizio istruzione, l’assessore all’istruzione Serena Cortecci e il coordinatore pedagogico. Un’occasione per illustrare a tutti i genitori, anche avvalendosi di materiale video, le attività in corso, quelle che sono in fase di progettazione per restituire il senso della vita al nido e del percorso educativo che accompagnerà la crescita dei bambini.
“Le politiche educative portate avanti in questi anni – sottolinea l’assessore Serena Cortecci – hanno consentito di rafforzare e ampliare le possibilità di accoglienza di bambini e bambine rispondendo in modo efficace e concreto alle esigenze delle famiglie, offrendo servizi di qualità, distribuendo risorse importante per sostenere la frequenza al nido. Tutto questo lavoro riteniamo che sia molto importante perché come ormai è condiviso dalla comunità scientifica e pedagogica l’asilo nido ha un ruolo fondamentale nel percorso educativo e favorisce le capacità di apprendimento”.
Nell’anno 2023/2024 al nido comunale L’Aquilone sono pervenute 100 domande con 54 bambini iscritti, 32 le domande presentate e accolte per il progetto nidi gratis sostenuto dalla Regione Toscana, mentre 33 sono state le domande presentate e accolte Nidi Gratis nei privati accreditati – Baby Birba e Acquerello. Attualmente sono 65 le famiglie che usufruiscono dell’abbattimento delle tariffe grazie al bando regionale mentre sono 19 i bambini destinatari del progetto Nidi di qualità 2023/2024. Per il progetto Nidi di qualità il contributo assegnato è contributo assegnato è stato di 70.310,54, mentre
il contributo per il sostegno del sistema integrato di educazione e istruzione 0/6 da parte del MIUR è stato di 122.817,47. L’incontro terminerà con un laboratorio di cui saranno protagonisti i genitori. Il coinvolgimento dei genitori nel percorso di crescita è fondamentale e il nido comunale prevede molte occasioni di incontro, confronto e laboratori.