L'AQUILA. Buone e brutte notizie si susseguono ancora in questa lunga notte dopo il sisma che neppure 24 ore fa ha colpito duramente il capoluogo abruzzese ed i 26 comuni della sua provincia.
Le buone notizie: una ragazza ancora in vita, forse una studentessa, è stata individuata poco fa dai soccorritori sotto le macerie di una casa crollata nel centro dell'Aquila, in via Sant'Andrea. I vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile stanno scavando per raggiungerla. L'abitazione è ad un centinaio di metri di distanza dalla Casa dello studente, crollata interamente, in una zona dove molti appartamenti sono affittati a studenti. Questa giovane vita salvata si aggiunge alle 60 persone estratte vive dalle macerie degli edifici crollati a l'Aquila e in provincia. Mentre cresce anche il numero delle vittime: 150 circa il dato ottenuto da fonte medica, che però rischia di aumentare nelle prossime ore.
Le buone notizie: una ragazza ancora in vita, forse una studentessa, è stata individuata poco fa dai soccorritori sotto le macerie di una casa crollata nel centro dell'Aquila, in via Sant'Andrea. I vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile stanno scavando per raggiungerla. L'abitazione è ad un centinaio di metri di distanza dalla Casa dello studente, crollata interamente, in una zona dove molti appartamenti sono affittati a studenti. Questa giovane vita salvata si aggiunge alle 60 persone estratte vive dalle macerie degli edifici crollati a l'Aquila e in provincia. Mentre cresce anche il numero delle vittime: 150 circa il dato ottenuto da fonte medica, che però rischia di aumentare nelle prossime ore.