Ogni ultimo sabato del mese, a partire da sabato 25 novembre alle 10,30, gruppi di volontarie NpL leggeranno per piccoli da 0 a 6 anni e famiglie
POGGIBONSI. Letture ad alta voce per bambini e famiglie. Prende il via alla biblioteca comunale Gaetano Pieraccini Nati per Leggere, progetto nazionale di promozione della lettura ai bambini in età prescolare promosso dalle associazioni professionali di bibliotecari e pediatri (l’Associazione Italiana Biblioteche e l’Associazione Culturale Pediatri) e sostenuto dal Centro per la salute del bambino.
“Un bel progetto che accogliamo ben volentieri e a cui il nostro Comune ha aderito da alcuni anni – dice l’assessore alle politiche culturali Nicola Berti – La promozione della lettura fin dalla più tenera età fa parte della mission della nostra biblioteca. Ne sono prova tante iniziative come Born in library o le visite aperte alle scuole. Ne è prova la progettualità sviluppata anche sugli spazi che ci ha portato ad aprire e ad allestire apposite sezioni per piccoli e piccolissimi. Spazi della nostra biblioteca che non a caso ospiteranno gli incontri di Nati per Leggere”.
Le letture ad alta voce saranno realizzate dalle volontarie del progetto Nati per Leggere (NpL) negli spazi della biblioteca incantata, sezione arredata e allestita come luogo destinato ai piccolissimi. Avranno cadenza mensile e sono principalmente rivolte alla fascia di età 0-6 anni e alle famiglie. L’appuntamento è ogni ultimo sabato di ogni mese, la mattina, a partire da sabato 25 novembre alle 10,30. Le volontarie del progetto NpL sono debitamente formate e in possesso di regolare certificazione. La formazione è organizzata dalla Segreteria Nazionale NpL in accordo con i referenti locali.
Nati per Leggere è un progetto diffuso in tutto il paese che coinvolge oltre 1500 soggetti tra biblioteche, pediatri, scuole e nidi d’infanzia, aziende ospedaliere e associazioni culturali. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione.
Il progetto si qualifica come una delle buone pratiche per la promozione della salute del bambino e per questo motivo è stato inserito tra le sette azioni della campagna GenitoriPiù.