Dal 14 al 15 novembre al Santa Maria della Scala una due giorni con esperti da tutto il mondo
SIENA. A Siena si riuniscono gli Stati Generali della Medicina di Precisione organizzati dal Consorzio internazionale di medicina personalizzata (International Consortium for Personalised Medicine – ICPerMed) che riunisce oltre quaranta partner da tutto il mondo. Il workshop internazionale di due giorni, dal titolo “Advancing Personalised Medicine through Technology Development”, si terrà martedì 14 e mercoledì 15 novembre a Siena, nella Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala in Piazza Duomo.
Il programma della prima giornata. L’evento si aprirà martedì 14 novembre alle ore 9.30 con i saluti del sindaco di Siena, Nicoletta Fabio; dell’assessore al diritto alla salute e alla sanità della Regione Toscana, Simone Bezzini; del presidente della Fondazione Toscana Life Sciences, Fabrizio Landi; del funzionario della Commissione Europea, Health Innovations Directorate People, DG RTD, Indridi Benediktsson e del chair di ICPerMed e rappresentante per le attività internazionali dell’Innovation Fund Denmark, Ejner Moltzen. I lavori proseguiranno dalle ore 10 con tre sessioni di approfondimento, guidate dai principali esperti della precision medicine che si confronteranno sull’innovazione tecnologica e sulle buone pratiche in atto, focalizzandosi sulle sfide che riguardano l’implementazione delle tecnologie di medicina personalizzata nel mondo dell’assistenza sanitaria e della pratica clinica. Nel corso della mattina interverrano: Kari Stefansson, CEO di Decode Genetics; Matthias Schwab, dipartimento di farmacologia dell’Ospedale Universitario Tübingen in Germania e Francesco Dotta, docente e direttore del dipartimento di scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze dell’Università di Siena. Dalle ore 14 i lavori proseguiranno con gli interventi di: Simon Travers, CEO di Hyrax Biosciences; Frédéric Dayan, founder ExactCure; Carlotta Masciocchi, Policlinico Universitario Agostino Gemelli e Silvio Weber, direttore scientifico e industriale di Miltenyi Biotec. La sessione pomeridiana continuerà con gli interventi di Mireia Seuma, Centre for Genomic Regulation (CRG) di Barcellona; Nurulamin Noor Cambridge University Hospital e Laura Valinotto, CEDIGEA dell’Università di Buenos Aires.
Il programma della seconda giornata. Mercoledì 15 novembre la platea tornerà a riunirsi alle ore 9 per discutere sull’importanza della cooperazione tra il mondo della ricerca e quello della sanità e fornire spunti utili legati all’applicazione della medicina personalizzata nei sistemi sanitari come approccio innovativo alla prevenzione, alle terapie e al trattamento delle malattie. L’obiettivo è quello di individuare “i trattamenti giusti per i pazienti giusti al momento giusto”, rispondendo al concetto più ampio di cura centrata sul singolo paziente. Aprirà i lavori Johannes Haubold, Università di Duisburg- Essen e a seguire sono previsti gli interventi di: Marlene Thomas, Roche; Saheli Datta Burton, University College London-STS; Jean-François Mangin, NeuroSpin, CEA; Hermann Nabi, Université Laval; Robert Doczi, Computer-Assisted Treatment Decision in Precision Oncology.
ICPerMed. Nato nel 2016 su spinta volontà della Commissione Europea che ne supporta le attività segretariali, il Consorzio è formato da oltre 40 organizzazioni (policy makers e agenzie di finanziamento) pubbliche e private no profit, provenienti da oltre 30 Paesi (europei ed extraeuropei. e rappresenta la principale piattaforma di cooperazione, comunicazione e scambio di esperienze su ricerca, finanziamento e implementazione della medicina personalizzata.
Il consorzio ICPerMed è formato da: Federal Ministry of Science, Research and Economy (Austria); Federal Ministry of Labour, Social Affairs, Health and Consumer Protection (Austria); Department of Economy, Science and Innovation of the Flemish government (Belgio); Fundação Oswaldo Cruz (Brasile); CNPq (Brasile); Canadian Institutes of Health Research (Canada); Genome Canada (Canada); Genome British Columbia (Canada); Ministry of Science and Education of the Republic Croatia (Croazia); Research Promotion Foundation (Cipro); Ministry of Health of the Czech Republic (Repubblica Ceca); Innovation Fund Denmark (Danimarca); European Commission, Academy of Scientific Research and Technology (Egitto); Ministry of Social Affairs (Estonia); Suomen Akatemia (Finlandia); Agence Nationale de la Recherche (Francia); Ministry of Higher Education and Research (Francia); Federal Ministry of Education and Research (Germania); Federal Ministry of Health (Germania); Ministry of Social Affairs and Integration from Baden-Wuerttemberg (Germania); Ministry of Human Capacities (Ungheria); Iran Ministry of Health and Medical Education (Iran); Health Research Board (Irlanda); Ministry of Health (Israele); Ministero della Salute (Italia); Consiglio Nazionale delle Richerche (Italia); Fondazione Telethon (Italia); Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (Italia); Regione Toscana (Italia); Research Council of Lithuania (Lituania); Fonds national de la Recherche (Lussemburgo); Ministère de la Santé (Lussemburgo); The Netherlands Organisation for Health Research and Development (Olanda); The South-Eastern Norway Regional Health Authority (Norvegia); Ministry of Science and Higher Education (Polonia); Foundation for Science and Technology (Portogallo); Instituto Nacional de Saúde Doutor Ricardo Jorge (Portogallo); Academy of Science of Moldova (Moldavia); Ministry of Health (Romania); Ministry of Education, Science and Sport (Slovenia); South African Medical Research Council (Sudafrica); The National Institute of Health Carlos III (Spagna); Ministry for Health – Basque Government (Spagna); Comunidad Foral de Navarra – Gobierno de Navarra (Spagna); Swedish Research Council (Svezia); Vinnova (Svezia); Swiss Academy of Medical Sciences (Svizzera); Swiss Academy of Medical Sciences (Turchia); The Scientific and Technological Research Council of Turkey (Turchia).