Iniziativa degli avvocati di Siena a sostegni della lotta per la libertà in Iran
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SIENA. La vita di Nasrin Sotoudeh è di nuovo in pericolo. L’avvocatessa iraniana, simbolo della difesa dei diritti delle donne, è stata arrestata il 30 ottobre dopo essere un stata brutalmente picchiata.
La Camera penale di Siena e Montepulciano e il Comitato pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Siena fanno proprie le sollecitazioni della Giunta UCPI e chiedono la liberazione di Nasrin e delle altre 15 donne arrestate con lei a causa del sostegno alla lotta delle donne e degli uomini iraniani per la libertà contro il regime autoritario al governo e per il riconoscimento dei diritti civili.
Per questo motivo tutti gli avvocati sono invitati nella giornata di mercoledì 8 novembre alle ore 10 a riunirsi davanti al Tribunale di Siena. Durante la mattinata verranno distribuiti dei nastri rossi che i legali per tutta la settimana applicheranno sulla propria toga come segno di sostegno a Nasrin e a tutti gli avvocati minacciati per aver difeso i diritti umani.