L'istituto Bandini, Siena Smart City Lab e Polymass, promotori dell'iniziativa per il riutilizzo del sughero
SIENA.. L’operazione di raccolta dei tappi di sughero promossa in provincia di Siena ha recuperato in un solo anno oltre 100mila tappi, che invece di finire nelle discariche, trovano una seconda vita grazie alla loro rigenerazione, destinata alla produzione di pannelli per l’edilizia e oggetti di design d’aredo.
L’iniziativa è partita grazie ad un’idea presentata dall’istituto Bandini di Siena in occasione dello scorso Idea for Future promosso da Siena Smart City Lab e poi resa attiva proprio dagli alunni dell’istituto senese che si sono adoperati per la raccolta in tutta la provincia. L’operazione ha trovato anche interesse da parte del brand Polymass, che recuperando il granulo del sughero genera oggetti di design d’arredo. Un’azione virtuosa basata sull’economia circolare, che conferma che quello che apparentemente risulta un rifiuto può essere invece una risorsa. Riciclare il sughero, per recuperare un materiale pregiato e per incentivare la cultura della raccolta differenziata, è una pratica che genera salvaguardia del pianeta, consumando meno materia, riducendo così meno rifiuti e sprechi di risorse ed energie.
In foto da sin: Massimiliano Angelini (Siena Smart City Lab), Alessio Berni (Polymass), Francesco Fasano (Istituto Bandini)