L’artista cerca l’essenza della natura grazie a un lavoro fatto di ricerca e rigore scientifico
SIENA. Si inaugura domani, sabato 23 settembre, presso la galleria Cesare Olmastroni di palazzo Patrizi a Siena, la mostra di Meri Murgia. Laureata in Scienze Naturali, Murgia si è da poco dedicata alla pittura come attività principale ed è influenzata nelle sue opere da Paolo Caponi, Pierluigi Boldrini e Stefano Urzi, con una predilezione per i soggetti della natura. Il rigore scientifico che ha contrassegnato la sua vita, richiesto dall’attività di ricerca, prima, e di insegnamento, poi, le consente di cogliere e fissare l’essenza della natura stessa. “Meri trasferisce nella pittura tutta la sua non comune capacità decorativa, nella ricerca di un linguaggio vivo e personale, ideale per materializzare passione e osservazione del mondo che la circonda” dice di lei il maestro d’arte Renzo Regoli.
La Galleria Olmastroni di Palazzo Patrizi, in via di Città, ospiterà l’esposizione dal 23 settembre al 10 ottobre 2023. La mostra è ad ingresso libero e sarà visitabile dal lunedì al giovedì dalle 14:30 alle 18:30, mentre dal venerdì alla domenica l’orario è dalle 10 alle 18. L’esposizione è organizzata dal Comune di Siena nell’ambito della rassegna “Le Stagioni dell’Arte”.