Servizio gratuito per 68 utenti di Rodari e La Coccinella e 80 dei privati accreditati Ape Maya, Scarabocchio e Cuccioli
POGGIBONSI. Sono 148 i bambini e le bambine che frequenteranno gratis i nidi di Poggibonsi dal prossimo settembre 2023. E’ questo l’esito, sul territorio comunale, del bando “Nidi Gratis” promosso dalla Regione Toscana. “Una misura importante per contribuire in maniera significativa ad abbattere la rette e ad azzerare i costi di un servizio fondamentale per bambini e famiglie, autentico spazio di crescita e inclusione”, dice l’assessore alle politiche educative Susanna Salvadori.
Gli utenti ammessi al bando regionale sono 68 nelle strutture comunali La Coccinella e Rodari e 80 nei privati accreditati che hanno aderito all’iniziativa ovvero Ape Maya, Cuccioli e Lo Scarabocchio. A tutti loro saranno applicati sconti che variano in base all’Isee e che vanno da un minimo di poche decine di euro fino a quasi 5000 euro (complessivi per tutte le mensilità) fino a determinare la gratuità del servizio. Il contributo della Regione va infatti ad integrare il bonus nido erogato dall’Inps, concesso a rimborso, con una sorta di sconto con cui azzerare la quota delle rette a carico delle famiglie. “Una bella opportunità che abbiamo voluto cogliere e sostenere anche accompagnando le famiglie nella conoscenza del bando e nel suo funzionamento attraverso quattro incontri mirati che abbiamo fatto a giugno – dice Salvadori – L’esito è importante, con 148 famiglie che avranno accesso al nido in maniera gratuita. Anche l’adesione è stata alta, a dimostrare la necessità e la bontà della scelta e dell’investimento fatto dalla Regione per facilitare e allargare l’accesso al servizio”. Il bando ‘Nidi Gratis’, che è rivolto alle famiglie con un Isee fino a 35.000 euro, ha visto a Poggibonsi 158 domande presentate, pari a circa il 77% degli utenti complessivi dei nidi, con i privati accreditati che hanno raggiunto l’80%. Dieci le domande non accolte, tre nei comunali e sette nei nidi privati (in cui le modalità di accesso erano maggiormente complesse) con motivazioni diverse: assenza dei requisiti, difformità riscontrate, mancato invio nei tempi delle integrazioni e altro ancora.
La Regione Toscana ha annunciato un secondo bando a settembre per consentire ulteriori adesioni già in corso d’anno.
L’elenco degli ammessi al primo bando, per come comunicato dalla Regione, è disponibile anche sul sito del Comune all’indirizzo
“Nidi Gratis” rientra tra le azioni promosse attraverso Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani. Per il periodo di programmazione europea 2021/2027, la Regione Toscana investirà su questa misura 233 milioni di euro tra risorse Fondo Sociale Europeo e risorse regionali.