ROMA. Cinque persone in carcere, tra cui Luigi Fallico, e una agli arresti domiciliari (un anziano trovato in possesso di un'arma). E' il bilancio di un'operazione svolta dalla Digos a Roma e in varie citta' d'Italia che ha portato all'arresto di un gruppo di soggetti, legati alla realta' indipendentista sarda e a esponenti di Genova e MIlano, per riprendere la lotta armata. L'inchiesta e' nata nel 2007 ed e' andata avanti tra perquisizioni, intercettazioni e pedinamenti. I reati contemplati nell'ordinanza firmata dal gip Maurizio Caivano vanno dall'associazione per delinquere con finalita' di terrorismo, alla banda armata, alla detenzione di armi. Alcuni degli arrestati di oggi avevano contatti con br milanesi (contatti poi congelati dopo l'operazione firmata un anno e mezzo fa dalla procura di Milano) e con un altro il cui nome figurerebbe tra i favoreggiatori delle nuove Br, che tra il '99 2 il 2002 firmarono l'uccisione di Massimo D'Antona e Marco Biagi. I terroristi arrestati questa mattina stavano progettando un attentato alla Maddalena in vista del G8. E' quanto emerge dagli accertamenti compiuti dalla Digos, sotto il coordinamento dei pm Pietro Saviotti, responsabile del 'pool' antiterrorismo, ed Erminio Amelio.