Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione della Consigliera Comunale Monica Casciaro del gruppo Siena Sostenibile relativo alla mobilità urbana (verifica, controllo e progettualità).
“La sottoscritta Consigliera comunale rivolge la seguente interrogazione
PREMESSO che, l’Agenda ONU 2030 obiettivo 11 prevede di garantire a tutti e tutte l’accesso a un sistema di trasporti sicuro, conveniente, accessibile e sostenibile, migliorando la sicurezza delle strade, in particolar modo potenziando i trasporti pubblici, con particolare attenzione ai bisogni di coloro che sono più vulnerabili, donne, bambini, persone con invalidità e anziani, sviluppando e testando nuovi approcci ai problemi di mobilità urbana (logistica urbana, accessi regolamentati, attuazione delle soluzioni basate sui sistemi di trasporto intelligenti (Its), sicurezza stradale nelle aree urbane).
PREMESSO che i progetti e le politiche da mettere in campo fin da subito dovranno contribuire a raggiungere obiettivi di contenimento delle emissioni climalteranti in linea con gli accordi internazionali – obiettivo europeo di emissioni nette zero di gas serra entro il 2050, come indicato nel Green Deal europeo.
CONSIDERATO che per migliorare la qualità dell’ambiente e della vita delle città è indispensabile un’azione efficace e lungimirante sulla mobilità, che sappia incrementare la sostenibilità ambientale, economica e sociale del sistema dei trasporti e la qualità e democrazia degli spazi pubblici della città.
CONSIDERATO che Siena è stata la prima città d’Italia a scegliere di limitare il traffico dentro le mura cittadine (1962 divieto sosta in piazza del Campo – 1965 chiusura al traffico del centro storico).
CONSIDERATO che le Zone a Traffico Limitato (ZTL) sono state create per limitare la quantità di inquinanti che affliggono le nostre città e rendere maggiormente fruibili i centri città ai pedoni, tutelando, inoltre, il patrimonio storico-architettonico e contribuendo al mantenimento del decoro urbano.
CONSIDERATO che l’eccessivo traffico veicolare dovuto in grossa parte al movimento merci spesso effettuato con mezzi di dimensioni importanti negli orari mattutini e pomeridiani coincidenti con l’ingresso/uscita delle scuole e degli uffici, oltre che ai servizi di spazzamento strade e di raccolta rifiuti, crea un evidente disagio nel centro storico, mette a rischio la sicurezza dei pedoni, compromette il decoro della città, sito UNESCO dal 1995, e complica il flusso turistico.
VISTO CHE da tempo sono state eliminate alcune linee del trasporto pubblico urbano per la minore disponibilità di risorse della Regione Toscana destinate al trasporto pubblico, a causa dei tagli dei trasferimenti statali, portando ad una globale modifica della viabilità esistente.
VISTI i recenti aumenti del costo del biglietto e dei carnet per gli autobus urbani ed extraurbani previsto da Autolinee Toscane.
CONSIDERATO il parco automezzi decisamente obsoleto e con scarsa manutenzione, in considerazione anche dell’approssimarsi del prossimo anno scolastico.
SI CHIEDE ALLA GIUNTA COMUNALE
Se il PUMS, adottato il 19 maggio 2020, sarà oggetto di revisione, discussione e confronto pubblico.
Se sono in corso verifiche sull’effettivo funzionamento del controllo ai varchi elettronici ZTL sull’accesso e stazionamento non autorizzato di turisti e mezzi non autorizzati stante la presenza di auto e/o van in sosta con targhe estere o di altre province in molte zone della città (Fontebranda, Camollia, Fontegiusta) durante tutto l’arco della giornata.
Se è previsto un monitoraggio delle entrate derivanti dalle sanzioni elevate in ZTL ed effettivamente incassate nell’anno 2019 (pre-Covid) e negli anni successivi 2020-2021-2022, anche se trasferiti alla SI.GE.RI.CO. S.p.A. Gestione Risorse Comunali (nuova denominazione di Siena Parcheggi).
Quali strumenti intende adottare per riconsiderare un progetto generale di revisione della ZTL, considerando un tavolo di confronto con la cittadinanza per migliorare la vivibilità del centro storico e dei quartieri, viste le funzioni delle zone a traffico limitato nei centri storici quali la tutela del patrimonio storico-architettonico, il mantenimento del decoro urbano, la sicurezza dei pedoni e la riduzione delle polveri inquinanti.
Se intende valutare nuovi orari per il carico e scarico merci in centro storico, anche seguendo la stagionalità dei flussi turistici, prevedendo la progettazione e avviamento di un sistema di trasporto/consegna merci nel centro storico con veicoli ecologici, in grado di tenere conto della crescita delle consegne a domicilio e sviluppando ed ampliando iniziative già attive.
Se sarà avviato un tavolo di confronto con Autolinee Toscane per la revisione delle linee maggiormente frequentate, rivalutando i principali punti di raccolta in centro verificandone la funzionalità, rimodulando orari e percorsi in relazione alle esigenze dei quartieri, studiando percorsi in sicurezza in prossimità dei poli scolastici intra ed extra urbani.
Se prevede, inoltre, di interagire con la Società di gestione per migliorare sensibilmente pulizia, vetustà e qualità dei mezzi utilizzati e per incrementare affidabilità, puntualità e qualità del servizio, tenendo conto della necessità primaria della sicurezza e del benessere degli utenti.