![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2023/07/molli-chiesa-e-antenna-radio-9.png)
di Andrea Pagliantini
Un antico comunello, nei pressi di Sovicille, la cui chiesa – dedicata a San Giovanni Battista – è un esempio di asciutto romanico di mirabile bellezza, pur essendo stata rimaneggiata nei secoli, buon ultimo nel 1930, in seguito ai danni per la caduta di un fulmine.
Molli è un luogo avvolto nelle foglie di castagno come potrebbe esserlo una forma di pecorino, messa al fresco negli orci per stagionare.
Il tetto della Pieve è avvolto in un telone verde (increspato e rovesciato dal vento che non ripara il pavimento dalla pioggia) alcune sue ali formano figure mirabili e scomposte nel cielo.
Laicamente si avverte una forte presenza spirituale in questa quiete campagnola in disparte, dove viene naturale la voglia di guardarsi dentro – passi in avanti o delusioni pese senza farsi sconti – e all’ombra del cipresso, nella brezzolina fresca della sera, salta agli occhi un’enorme (e brutta) antenna posta su una torre campanaria di pregevole fattura e antichità.
Antenna delle onde radio vaticane (come da cartello) esempio che anche i preti possono essere pie persone, ma anche dotate di pessimo gusto.